MotoGP: L’irraggiungibile, fenomenale, leggendario Marquez

marc marquez motogp

Irraggiungibile, campione, recordman, fenomeno e leggendario, sono solo alcuni degli aggettivi con il quale viene descritto l’uragano Marc Marquez.

Appena tornato dalle vacanze, più concentrato e dinamico di prima, il leader della classifica, non si lascia intimorire dall’ottima partenza dei colleghi; lui, che la determinazione non l’ha persa neanche durante la pausa estiva, trascorrendo il proprio tempo in assoluto relax, lontano dalla vita notturna e dalle vacanze di massa. Ieri il pilota spagnolo, ha segnato una tappa importante raggiungendo Giacomo Agostini nel record di dieci vittorie consecutive. E se il casco di Capitan America porta fortuna al fenomeno nascente, il più consacrato Jorge Lorenzo, mostra un ritorno in grande stile firmando un secondo posto niente male.

Valentino Rossi sfoggia il suo ennesimo podio, alle prese con l’impossibile impresa di frenare l’istinto cannibale di Marquez. Una Ducati degna di nota (ma solo in parte), si rivela protagonista delle fasi iniziali, lottando con i denti e con le unghie, fino a quando i difetti sono venuti fuori con prepotenza. Andrea Dovizioso viene mangiato dal consumo delle gomme, fino a concludere una prestazione al settimo posto. Ancora peggio per Andrea Iannone, il giorno dopo il suo 25° compleanno ed il contratto come pilota ufficiale nel 2015, viene tradito dalla sua “rossa”, costretto ad abbandonare il circuito di Indianapolis prima della conclusione della gara.

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