Marquez in prima fila con Crutchlow e Lorenzo a Phillip Island

Prima-Fila-MotoGP-Phillip-Island

Il neo campione del mondo Marc Marquez (Repsol Honda Team) si aggiudica la pole position del gran premio australiano di Phillip Island, dodicesima stagionale, andando ad eguagliare il record di primi posti ottenuti in qualifica in una sola stagione appartenente a Casey Stoner e Mick Doohan, presenti questo weekend in circuito.

Ad andare ad incrementare le preoccupazioni procurate dalla scelta delle gomme portate questo weekend da Bridgestone (sono state portate una gomma anteriore extra soft ed una soft, quest’ultima possiede una variante asimmetrica, più dura sulla destra e al centro e più morbida sulla sinistra, oltre ad una gomma posteriore slick specifica per questo tracciato), ci pensa una lieve pioggerellina che fa cupolino sul tracciato australiano durante la QP1, interrotta prematuramente e dominata da Dani Pedrosa (Repsol Honda Team) e Hiroshi Aoyama (Drive M7 Aspar). Le gocce di pioggia fortunatamente si placano quasi immediatamente, consentendo ai piloti della parte alta dello schieramento di effettuare un normale turno di qualifiche. La prima fila sarà domani completata da un sorprendente Cal Crutchlow (Ducati Team), in grado di sfruttare a pieno i privilegi consentiti a causa della concessione Open di cui Ducati usufruisce, e Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha Team), che, per come si stavano mettendo le cose meteorologicamente parlando, è soddisfatto della propria prestazione. Bradley Smith (Monster Yamaha Team) conquista la quarta piazza, mentre alle sue spalle si classifica Dani Pedrosa, il quale riesce a reindirizzare in dirittura d’arrivo un weekend partito non nel migliore dei modi. Aleix Espargaro (NGM Forward Racing), sesto, porta i propri tubi di scarico davanti ad Andrea Iannone (Pramac Racing), Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) e Pol Espargaro (Monster Yamaha MotoGP), i quali vanno a chiudere la terza fila dello schieramento.

Arranca e non poco Andrea Dovizioso (Ducati Team), solo decimo, e peggio di lui fa Stefan Bradl (LCR Honda), che scatterà dall’undicesima casella della griglia di partenza, mentre Hiroshi Aoyama conferma il dodicesimo piazzamento anche nel secondo turno di qualifiche. Scott Redding (GO&FUN Honda Gresini), tredicesimo, anticipa Hector Barbera (Avintia Racing) e Nicky Hayden (Drive M7 Aspar). Pessima qualifica per Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini), diciassettesimo, che festeggia qui il gran premio numero 200 in carriera. Passando in rassegna poi i piloti di ‘casa nostra’, troviamo Danilo Petrucci (Octo IodaRacing Team) ed Alex De Angelis (NGM Forward Racing), rispettivamente in diciannovesima e ventitreesima piazza.

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