SBK, Laguna Seca: doppietta di Davies, seguono le Kawasaki

Chaz-Davies-Gara2-Laguna-Seca

Chaz Davies (Aruba.it Racing-Ducati SBK Team) conclude in maniera perfetta un weekend caratterizzato da grandi prestazioni; dopo la pole position ed il successo in Gara1, il pilota gallese conquista di prepotenza anche la seconda manche e dunque una doppietta che in casa Ducati mancava dal 2012.

I restanti gradini del podio sono occupati nuovamente dai maggiori contendenti al titolo, con Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) che riesce per la seconda volta consecutiva nell’intento di tenere dietro di sé il proprio team mate Jonathan Rea. Jordi Torres (Aprilia Racing Team – Red Devils), la cui esperienza sul tracciato di Laguna Seca è ancora acerba, riesce ad avere la meglio sul compagno di box Leon Haslam e ad ottenere quindi la quarta piazza. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) taglia il traguardo in sesta posizione, andando in qualche modo a compensare la sfortuna subita nella prima gara. Michael Vd Mark (PATA Honda World Superbike Team) a sua volta riesce a limitare i danni di un weekend non del tutto positivo, concludendo la corsa in settima piazza e facendo dunque meglio di Niccolò Canepa (Althea Racing) e Leandro Mercado (BARNI Racing Team), detentori di ottimi piazzamenti. Leon Camier, in sella alla F4 MV Agusta, completa la top ten, lasciando alle sue spalle i restanti piloti della zona punti, ovvero Randy De Puniet (VOLTCOM Crescent Suzuki), Roman Ramos (Team Go Eleven), Matteo Baiocco (Althea Racing), Gianluca Vizziello (Grillini SBK Team) e Christophe Ponsson (Team Pedercini).

Gara molto sfortunata invece per Davide Giugliano (Aruba.it Racing-Ducati SBK Team), incappato in un bruttissimo high side nel corso del secondo giro. La buona sorte non ha sorriso neanche a Sylvain Guintoli (PATA Honda World Superbike Team), entrato in contatto con Alex Lowes (VOLTCOM Crescent Suzuki), che nel frattempo rientrava ai box, e quindi poi caduto. Il pilota britannico in questione, dopo aver giocato erroneamente la carta della gomma rain quando alcune gocce d’acqua stavano iniziando a far capolino, è stato costretto al ritiro. Anche David Salom (Team Pedercini) conclude prematuramente la corsa per problemi tecnici.

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