Moto2, Assen: GP d’Olanda, probabile weekend bagnato

Il break settimanale si conclude anche per l’intera squadra del motomondiale, chiamato a presenziare presso il circuito olandese di Assen. La categoria della Moto2 porta con se il vuoto incolmabile per la tragedia della scorsa tappa, tanto che il Team SAG non andrà a sostituire l’assenza di Luis Salom, ma sarà presente in pista esclusivamente con il pilota Jesko Raffin.

Vista la breve distanza che separa i riders al vertice della classifica in Moto2, vincere nell’attuale weekend è importante per tentare di imporsi ai fini della classifica mondiale. Alex Rins è riuscito a salire sul podio di Assen nel 2013 e nel 2014, Sam Lowes è stato protagonista di una caduta lo scorso anno, mentre Johann Zarco si era affermato come poleman. Quella olandese non sarà di certo la pista preferita da Thomas Lüthi, ma la voglia di competere per allungare sul punteggio finale, non manca di certo. D’altra parte troviamo i talenti italiani e le recenti dichiarazioni di Franco Morbidelli il cui obbiettivo è arrivare almeno tra i primi cinque top riders a fine stagione.

Il circuito di Assen è stato progettato appositamente per le due ruote. Inaugurato nel 1926, è lungo 4542 metri ed è composto da 18 curve. La pista considerata “l’università delle due ruote“, è una delle più complicate per via delle sue elevate velocità. Le temperature durante il fine settimana saranno medie, mentre la situazione atmosferica sembra essere destinata a rovesci e temporali. Si prospetta dunque una gara sul bagnato.

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