SBK, Assen: Rea scatterà dalla pole, seguiranno Sykes e Davies

Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) mostra i muscoli e, oltre ad avere un ottimo passo gara, sigla la pole position con un sorprendente crono: 1’33.505. Non è troppo attardato il suo compagno di squadra, Tom Sykes, che accusa poco più di due decimi di ritardo. Cresce notevolmente il gap tra il duo Kawasaki ed il terzo classificato, Chaz Davies (+0.986s), che porta la Panigale R in prima fila.

Ottima anche la prestazione del Team Aprilia con i due alfieri Lorenzo Savadori e Eugene Laverty rispettivamente quarto e sesto. I due hanno sfruttato molto bene la gomma da qualifica che garantisce due giri veloci. Tra di loro si infila Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati), il quale, nonostante i tanti problemi riscontrati sino al terzo turno di prove libere, sembra aver ritrovato le giuste sensazioni sulla moto ed in classifica è quinto. Altra Ducati in settima piazza, ovvero quella del Team Barni e portata in pista da Xavi Forés, il quale è risultato essere il più rapido nella Superpole 1. Le due R1 del pilota di casa Michael van der Mark e di Alex Lowes sono rispettivamente ottava e dodicesima. Nel mezzo troviamo invece Jordi Torres (Althea BMW Racing Team), Nicky Hayden (secondo classificato nel primo turno di qualifica con la sua CBR1000RR) e Leon Camier (MV Agusta Reparto Corse).

Manca di soli 83 millesimi la possibilità di ottenere un piazzamento tra le prime 12 caselle dello schieramento Randy Krummenacher (Kawasaki Puccetti Racing). Alle sue spalle ma sempre all’interno della zona punti virtuale vi sono poi Alex De Angelis (Pedercini Racing SC-Project) e Román Ramos (Team Kawasaki Go Eleven). Raffaele De Rosa (BMW Althea Racing Team), sostituto di Markus Reiterberger in modo permanente sino a fine stagione, scatterà dalla diciottesima posizione, mentre i suoi connazionali Riccardo Russo (Guandalini Racing) ed Ayrton Badovini (Grillini Racing Team) saranno rispettivamente diciannovesimo e ventunesimo.

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