Melandri e Simoncelli alla scoperta di Silverstone

Marco Melandri, Team San Carlo Honda Gresini - Moto GP 2010

Dopo la gara positiva del Mugello i piloti del Team San Carlo Honda Gresini affronteranno l´appuntamento sul circuito di Silverstone con maggior grinta e determinazione. Sia Melandri che Simoncelli hanno fatto un deciso passo avanti e sono alquanto fiduciosi per la trasferta sull´inedito circuito inglese assente dal calendario iridato da ben 23 anni. L´ultima volta che il mondiale di motociclismo si è corso sulla pista inglese è stato nel 1986 ed a vincere nella classe regina fu l´australiano Wayne Gardner. Poi, per 20 anni, il Gran Premio d´Inghilterra si trasferì sul circuito di Donington Park. Oggi il mitico tracciato del Northamptonshire, dove il 13 maggio 1950 si corse la prima gara del Campionato del Mondo di Formula 1, è stato completamente rinnovato conservando però le veloci caratteristiche di un tempo. Tutto nuovo e tutto da scoprire in un fine settimana che sarà decisamente impegnativo con l´incognita delle condizioni metereologiche di un area geografica decisamente piovosa.

Marco Melandri
“Silverstone sarà una gara interessante perchè la pista è nuova per tutti e quindi sarà tutta da scoprire. Inoltre le condizioni metereologiche in Inghilterra sono sempre un´incognita. Per me le ultime gare sono state positive al contrario delle prove sempre alquanto difficili, quindi speriamo di riuscire a partire meglio già dal venerdì e continuare a crescere per tutto il fine settimana. Dopo il Mugello sono estremamente contento perchè in gara ho fatto una bella lotta con Stoner e De Puniet anche se partire due file più avanti sullo schieramento sarebbe stato sicuramente meglio. Adesso bisogna prendere atto e coscienza di quello che è stato e cercare di migliorare ancora.”

Marco Simoncelli
“Onestamente a me il circuito di Donington piaceva e mi dispiace che non si corra più su quella pista, però adesso andiamo a Silverstone che non conosco e sono curioso di vedere questo nuovo tracciato. Silverstone è un circuito che non ho mai visto nemmeno con i videogiochi quindi sarà tutto da scoprire. Vado comunque in Inghilterra contento perchè al Mugello abbiamo fatto dei sostanziali miglioramenti e spero che continueremo a farli. Sono fiducioso e vorrei fare una bella gara come al Mugello magari senza fare errori e cercare di arrivare nei primi cinque-sei. Sarebbe bello! Dico questo perchè sono soddisfatto della mia gara sul circuito toscano e perchè mi sono reso conto che con il ritmo che avevo potevo giocarmela con il gruppo che ha lottato per il quarto posto. Abbiamo fatto un positivo passo avanti ed inoltre vedere un´Honda che vince è bello perchè vuol dire che in Giappone stanno lavorando e forse qualcosa di buono arriverà presto anche a noi. ”

Fausto Gresini
“Andiamo a Silverstone con il morale sollevato dopo le positive prestazioni di Melandri e Simoncelli al Mugello. Melandri, sulla pista Toscana, ha sofferto nelle prove ma poi si è riscattato con una gara straordinaria lottando alla pari con Stoner e De Puniet. Ha conquistato un quinto posto che alla vigilia sembrava impensabile e credo che adesso sia nella condizione di far bene anche nei turni di prova. Simoncelli ritengo abbia fatto un importante passo avanti e senza il piccolo errore al via poteva inserirsi nella lotta per il quarto posto. Un Gran Premio d´Italia positivo che mi rende decisamente fiducioso per la gara di Silverstone su un tracciato nuovo per tutti. Naturalmente il cammino è ancora lungo e dobbiamo continuare a lavorare con determinazione per regalare a San Carlo ed ai nostri partners quelle soddisfazioni che meritano e per l´infinita fiducia che ripongono in noi. Di Silverstone ho un piacevole ricordo quando, da pilota, nel 1984, ho conquistato un ottimo terzo posto. Spero che questo sia di buon auspicio per il Team ed i nostri piloti e sono curioso di vedere come è stato modificato il tracciato rispetto ad allora. ”

IL TEAM GRESINI A SILVERSTONE
Nel Team  il solo ad avere ricordi di Silverstone è Fausto Gresini che il 5 Agosto del 1984,  sul vecchio tracciato, dove ancora campeggiava la mitica curva Bridge, salì sul podio conquistando il terzo posto. Due anni dopo si corse l´ultima gara del mondiale di motociclismo e quest´anno a Silverstone ci sarà il grande ritorno.

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