Test Moto2™ e Moto3™: modifiche ai regolamenti, cosa cambia?

La Grand Prix Commission composta da Carmelo Ezpeleta (presidente Dorna), Paul Duparc (FIM), Herve Poncharal (IRTA) e Biense Bierma (MSMA), alla presenza di Carlos Ezpeleta (Dorna), Mike Trimby (IRTA, segretario della riunione) e Corrado Cecchinelli (Director of Technology), in una riunione tenutasi ad Assen il 24 giugno 2022, ha preso le seguenti decisioni.

Restrizioni ai test Moto3™ e Moto2™

I team delle classi Moto3™ e Moto2™ hanno chiesto di ridurre il numero di giornate ammesse per i test privati, soprattutto a causa dell’aumento del numero di GP in calendario.

A partire dalla stagione 2023, i test saranno limitati a:

1 test ufficiale di 3 giorni prima dell’inizio della stagione (invariato);

4 giorni aggiuntivi di test privati (attualmente sono 7 giorni).

Non ci saranno restrizioni sui test dei piloti esordienti tra l’ultima gara della stagione e il 30 novembre.

La Grand Prix Commission ha deciso di concedere un’eccezione ai team della classe Moto2™ che utilizzano mezzi forniti da un costruttore di telai che non ha ottenuto sei punti di concessione nei due anni precedenti. Tali squadre saranno definite “squadre in concessione”, secondo una procedura simile a quella della MotoGP™.

I punti di concessione si basano sui risultati delle gare:

Primo posto = 3 punti di concessione

Secondo posto = 2 punti di concessione

Terzo posto = 1 punto di concessione

Per le squadre in regime di concessione sono ammessi:

1 test ufficiale di 3 giorni prima dell’inizio della stagione;

7 giorni aggiuntivi di test privati.

Limiti di età classe Moto2

Dal 2023 il limite minimo di età per tutte le classi GP (Moto3™, Moto2™ e MotoGP™) sarà di 18 anni.

Un’eccezione si applica ai vincitori delle categorie Rookies e/o Junior GP, che possono accedere alla Moto3™ a 16 anni (2023) o 17 anni (2024).

L’eccezione sarà valida anche per i vincitori del campionato europeo Moto2, che potranno partecipare al campionato mondiale Moto2™ a 17 anni (2023).

Manopole del manubrio – classi Moto3™ e Moto2™

Recentemente è stato notato che alcuni team della Moto3™ hanno montato manopole allungate sul manubrio. Lo scopo è quello di permettere ai piloti di far scorrere la mano verso le forcelle per cercare di migliorare l’effetto aerodinamico nei rettilinei.

Questa pratica è considerata estremamente pericolosa perché il pilota ha un minore controllo della moto in questa posizione. Di conseguenza, con effetto immediato, la lunghezza massima consentita della manopola del manubrio in Moto3™ e Moto2™ è di 130 mm.

La manopola deve essere montata all’estremità del manubrio, con le sole eccezioni del tappo del manubrio e/o dei raccordi della protezione della leva del freno.

Costo del rolling chassis in Moto3™

Il prezzo di un telaio completo (che richiede solo motore, ECU/datalogger, transponder e radio data transmitter/receiver funzionante e conforme alle prescrizioni dell’organizzatore), sarà limitato a 87.000 Euro (IVA e spese di trasporto escluse). Si tratta di un leggero aumento rispetto al prezzo attuale di 85.000 Euro.

Le squadre che desiderano continuare nel 2023 con i mezzi del 2022 possono acquistare un kit di aggiornamento per il rilevamento degli incidenti/allarmi (IMU unificata + unified power module + cablaggio) al prezzo di 2.000 Euro (IVA esclusa).

Ride Height Devices in Moto3™ e Moto2™

Sono già vietati tutti i dispositivi che modificano o regolano l’altezza della moto mentre è in movimento. Questo divieto si applica ora anche ai dispositivi che funzionano solo una volta, alla partenza della gara (per esempio i dispositivi hole-shot).

La versione aggiornata del Regolamento dei Gran Premi FIM, contenente il testo dettagliato delle modifiche regolamentari, potrà essere consultata a breve QUI.