Altro record stracciato da Marc Marquez (Repsol Honda Team), il quale detiene la tredicesima pole position stagionale, proclamandosi così primo pilota della storia ad ottenere tale risultato. Il crono di riferimento è 1’59.791, l’unico in grado di avvicinarvisi notevolmente è stato Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), con un decimo e otto di ritardo.
Prima fila completata da un altro spagnolo, ovvero Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP), il quale, insieme ai due connazionali, monopolizza le prime tre caselle della griglia di partenza. Ottima qualifica per Stefan Bradl (LCR Honda), quarto, che accusa sei decimi e mezzo dalla testa della classifica, mentre alle spalle del tedesco troviamo Andrea Dovizioso (Ducati Team) e Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP), in affanno ma in netto miglioramento rispetto ai primi turni di prove libere. Nonostante un inizio weekend arrancante, Aleix Espargaró (NGM Forward Racing), con una settima piazza, si rivela essere il primo pilota Open, mettendo alle proprie spalle moto factory come quelle di Cal Crutchlow (Ducati Team), ottavo, Bradley Smith (Monster Yamaha MotoGP), nono, Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini), decimo, e quella del fratello minore Pol (Monster Yamaha MotoGP). Il campione della Moto2, dopo esser caduto abbastanza violentemente nella FP3, non ha disputato il turno di qualifiche a causa di un infortunio al piede sinistro, mantenendo però la dodicesima piazza conquistata precedentemente. Hiroshi Aoyama (Drive M7), undicesimo, ottiene il miglior piazzamento sullo schieramento della stagione, essendo stato promosso nella QP1 insieme a Bautista.
Yonny Hernandez (Energy T.I. Pramac Racing), Nicky Hayden (Drive M7 Aspar) e Karel Abraham (Cardion AB Motoracing) completano la top15, che da domani si tradurrà in punti iridati. Alex De Angelis (NGM Forward Racing) e Danilo Petrucci (Octo IodaRacing Team) si classificano rispettivamente diciottesimo e diciannovesimo, mentre Andrea Iannone (Pramac Racing), dolorante a causa del contatto con Marquez della giornata di ieri, è stato dichiarato non idoneo a disputare le rimanenti sessioni di prove e la gara.
