SBK: doppietta per il duo Kawasaki ad Aragon, Sykes vince gara2

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Replica di gara uno per la coppia Kawasaki che, com’era accaduto in mattinata, si aggiudica il primo e il secondo gradino del podio. Tom Sykes vince la gara, dopo aver dominato il gruppo quasi per l’intera durata della corsa, e Loris Baz riesce a difendere la seconda piazza dalle grinfie di Marco Melandri (Aprilia Racing Team), che si è intromesso, nella parte finale della gara, tra i due dominatori del weekend.

Oltre a quella dei piloti Kawasaki, che prendono da subito la testa della gara, è ottima anche la partenza di Davide Giugliano (Ducati Superbike Team), Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) e Jonathan Rea (PATA Honda World Superbike) che, però, andranno perdendo progressivamente strada durante la corsa, a differenza di Melandri che li segue. Siamo all’altezza del settimo giro quando uno dei piloti del gruppo di testa, ovvero Chaz Davies (Ducati Superbike Team), scivola, abbandonando definitivamente la gara. E’ il giro seguente, invece, quando Melandri passa Giugliano (che verrà poi sorpassato anche dall’altro pilota Aprilia) e Rea e si getta all’inseguimento dei due piloti in testa che, nel frattempo, hanno messo tra sé e gli inseguitori un distacco notevole. Rea, che nel frattempo ha perso contatto con i piloti che lo precedono, viene passato anche da Guintoli che, a questo punto, si trova in quarta posizione. A pochi giri dal termine Melandri, nonostante un largo commesso durante il quindicesimo giro, riesce a raggiungere la testa del gruppo, composta dai due piloti Kawasaki.

A due giri dal termine, Loris Baz riesce a mettersi davanti al compagno di box ma, a seguito di un largo, tornerà in seconda piazza giusto il tempo perché Melandri, da dietro, riesca ad affondare l’attacco e ad aggiudicarsi il virtuale secondo gradino del podio. A questo punto della gara, il ravennate Marco Melandri inizia a credere nella vittoria e, all’ultimo giro, affonda un attacco azzardato, concluso con un largo; questa mossa farà sì che saranno ben due  le posizioni perse dal pilota italiano che passerà sul traguardo in terza piazza. Confermata, con il passaggio sotto la bandiera a scacchi, la quarta posizione di Guintoli, mentre alle sue spalle si classificano Rea, Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki), che dalle retrovie ha recuperato varie posizioni, Giugliano, Leon Haslam (PATA Honda World Superbike), Toni Elias (Red Devils Roma) che, dopo aver portato avanti una bella bagarre con David Salom (Kawasaki Racing Team) e Niccolò Canepa (Althea Racing), è riuscito ad ottenere la nona posizione davanti ai suoi avversari. Dodicesima piazza per Leon Camier (BMW Motorrad Italia SBK), mentre la top15 è chiusa da Sheridan Morais (IRON BRAIN Grillini Kawasaki), Luca Scassa (Team Pedercini) e Fabien Foret (MAHI Racing Team India).

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