SBK Gara1, Assen: Rea prosegue la scia di risultati positivi, Davies costretto al ritiro

Jonathan Rea, nonostante la penalità inflittagli per la quale scattava dalla quarta casella dello schieramento, riesce a proseguire la propria scia di risultati positivi in terra olandese e va a vincere la prima manche dopo aver tentato più volte l’attacco ai danni di Chaz Davies ed esserci riuscito alla fine del penultimo giro. Il trionfo del campione del mondo in carica è agevolato dal ritiro improvviso (poco prima del penultimo passaggio sul traguardo) a causa di un problema tecnico del pilota Ducati che era riuscito sino a quel momento a tenere a bada il rivale e a non perdere contatto da lui successivamente al sorpasso definitivo.

I venti punti iridati spettano a Tom Sykes che lamenta un importante calo della gomma che gli farà perdere contatto dai due in testa. Amaro in bocca dunque per il Team Aruba.it Ducati Racing che però vede Marco Melandri sul terzo gradino del podio. Il team italiano ha inoltre affrontato la gara con una strategia gomme differente da quella dagli altri: le due Panigale R montavano gomma morbida al posteriore e dura all’anteriore, mentre il resto della griglia ha utilizzato la mescola media. Quarta piazza per Xavi Forés, seguito a sua volta da Lorenzo Savadori, il quale, scattato dalla prima fila, perde inizialmente terreno dal gruppo di testa ma recupera diverse posizioni nel corso della gara. Buona prestazione quella di Stefan Bradl, sesto al traguardo, mentre alle sue spalle vi sono Román Ramos, Eugene Laverty, Leandro Mercado e Leon Camier.

Guadagnano punti iridati anche Randy Krummenacher, Alex De Angelis, Raffaele De Rosa, Nicky Hayden ed Ayrton Badovini. Si ritirano per problemi tecnici anche Jordi Torres, che stava disputando una buona gara, e Riccardo Russo, mentre cadono Alex Lowes ed il pilota di casa Michael van der Mark.

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