MotoGP, Assen: Rossi torna alla vittoria in Olanda, Petrucci secondo per un soffio

Gara ricca di colpi di scena quella della MotoGP ad Assen, iniziata in condizione d’asciutto e caratterizzata dall’arrivo di una leggera pioggia a 8 giri dal termine con la possibilità per i piloti di cambiare moto qualora lo ritenessero necessario.

Ad avere la meglio nell’ottavo gran premio stagionale è Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) che vince il Gran Premio d’Olanda davanti ad un rapidissimo e molto competitivo Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing), secondo per soli 63 millesimi. Il pilota umbro, protagonista all’interno del gruppo di testa per tutta la durata della corsa, ha perso un po’ di contatto dal rivale nel corso degli ultimi due giri a causa dei sorpassi da compiere ai danni dei doppiati, ma arriva sul traguardo davvero molto vicino al connazionale e sfiora dunque il primo trionfo in MotoGP. Terza piazza per Marc Marquez (Repsol Honda Team) che deve difendere con le unghie e con i denti il proprio posto sul podio da Cal Crutchlow (LCR Honda Team), risalito con l’arrivo della pioggerellina, ed Andrea Dovizioso (Ducati Team), rispettivamente quarto e quinto alla bandiera a scacchi. Ottima prestazione anche da parte di Jack Miller (EG 0,0 Marc VDS) che chiude la gara in sesta piazza, precedendo Karel Abraham (Pull&Bear Aspar Team), Loris Baz (Reale Avintia Racing), Andrea Iannone (Ecstar Suzuki Team) ed Aleix Espargaró (Aprilia Racing Team Gresini).

In zona punti troviamo anche Pol Espargaró (Red Bull KTM Factory Racing), Tito Rabat (EG 0,0 Marc VDS), Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), Johann Zarco (Monster Yamaha Tech3), primo di tutti a compiere il cambio moto a sette giri dal termine quando occupava la quinta piazza, e Jorge Lorenzo. Il francese ha anche guidato la corsa per 11 giri e sul finale di gara ha dovuto scontare un ride-through per non aver rispettato il limite di velocità mentre percorreva la pit-lane. Anche Lorenzo decide di cambiare moto, così come fanno anche Hector Barbera (Reale Avintia Racing) ed Alex Rins (Ecstar Suzuki Team), rispettivamente sedicesimo e diciassettesimo. Diversi i ritirati di giornata, tra i quali: Sam Lowes (Aprilia Racing Team Gresni), Jonas Folger (Monster Yamaha Tech3), Maverick Viñales (Movistar Yamaha MotoGP), caduto quando occupava la quinta posizione, Bradley Smith (Red Bull KTM Factory Racing), Álvaro Bautista (Pull&Bear Aspar Team) e Scott Redding (Octo Pramac Racing).

 

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