Sabato da dimenticare per Pecco Bagnaia sul circuito di Mandalika, prima resta fuori dalle qualifiche per la pole, poi perde il primato in classifica nella Sprint Race, grazie ad una gara accurata e intelligente di Jorge Martin che dalla 6° posizione risale pian piano, anche sfruttando gli errori degli avversari, fino ad arrivare alla conquista dei 12 punti in palio, che lo proiettano al primo posto della classifica generale con 328 punti.
Per Bagnaia la partenza dalla 13° posizione è un handicap che si porta dietro per tutta la Sprint Race, fornendo una prestazione al di sotto delle aspettative, e dovendosi accontentare, alla fine, di un 8° posto, alle spalle del suo compagno di scuderia Enea Bastianini (7°), che porta solo 2 punti in dote, troppo pochi per mantenere la leadership del mondiale.
Sul podio insieme a Martin vanno anche Luca Marini e Marco Bezzecchi, compagni di scuderia (VR46) ed entrambi rientrati da un infortunio alla clavicola in tempi record. Marini in particolare, partendo dalla pole position, ha anche accarezzato l’idea di portare a casa il bottino pieno, grazie ad una gara aggressiva e solida, ma nel penultimo giro Martin si è creato una comfort zone che ha di fatto annullato la possibilità di un arrivo in volata.
Solo un quarto posto per Maverick Viñales dal quale, anche vista la buona posizione di partenza, forse ci si aspettava qualcosa in più.
Vanno a punti anche Quartararo (Yamaha) 5° classificato, seguito da Fabio Di Giannantonio (Ducati Gresini) 6° e l’australiano Jack Miller (KTM) 9° classificato.
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