MotoGP, Morbidelli e la dedica a Valentino Rossi: lacrime tra i tifosi

Valentino Rossi è una leggenda vivente della MotoGP, ed il grande amico Franco Morbidelli lo ha ringraziato con una lettera.

La MotoGP è pronta per tornare a dare spettacolo, ed in questo fine settimana si correrà il Gran Premio del Qatar. La caccia a Pecco Bagnaia partirà ufficialmente da Losail, una pista dove la Ducati ha sempre dominato la scena, lasciando spazio ai rivali solamente in rarissime occasioni. Il 2024 deve essere l’anno del riscatto per tanti piloti, tra i quali anche Franco Morbidelli.

MotoGP Franco Morbidelli e Valentino Rossi lettera da brividi
MotoGP Franco Morbidelli e Valentino Rossi a confronto (ANSA) – Motomondiale.it

Il rider capitolino è pronto per fare il proprio esordio sulla Ducati del team Pramac, al fianco di Jorge Martin, dopo un’esperienza piuttosto turbolenta nel team Yamaha ufficiale. Morbidelli ha saltato i test invernali per il terribile incidente di Portimao, e di certo, ciò non è positivo quando c’è da imparare a gestire una moto del tutto nuova. Nel frattempo, “Morbido” ha voluto ringraziare colui che lo ha assistito nel percorso di avvicinamento alla MotoGP, vale a dire Valentino Rossi, tramite una lettera da brividi.

MotoGP, parole da brividi di Franco Morbidelli

Franco Morbidelli è pronto per una nuova stagione di MotoGP, ma prima di partire per il Qatar, ci ha tenuto a fare una dedica speciale a Valentino Rossi, al quale ha scritto una lettera. Il “Dottore” è stato il mentore di tanti piloti che si trovano oggi in griglia, con il rider romano che è sicuramente uno dei più legati alla sua figura.

Valentino Rossi e Franco Morbidelli grandi parole
Valentino Rossi e Franco Morbidelli in azione (ANSA) – Motomondiale.it

Ecco le parole da brividi che ha utilizzato: “Ciao Vale, quando ero un bambino tu eri il mio idolo, quando ero un ragazzo sei diventato mio amico ed ora sei un pilastro nella mia vita. Quando ti ho incontrato ero solo un ragazzino che amava guidare le moto, e che aveva il sogno di diventare un pilota di MotoGP. Quello che era iniziato come un hobby era poi diventato la mia professione. Tu hai condiviso con me la tua esperienza e le tue conoscenze per renderlo possibile“.

Morbidelli ha poi aggiunto: “Quello che è successo da quel momento in poi è stato bellissimo, mi hai aiutato a diventare un pilota quando sono stato il primo studente della VR46 Riders Academy. Sono così grato di come tu sia entrato nella mia vita quando non ero nessuno, e non c’era davvero nessuno che riusciva a credere in me. Mi hai fatto diventare un pilota professionista ed hai fatto la tua parte per far diventare il mio sogno realtà. Grazie per la tua fiducia ed il tuo sostegno“.

 

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Il rider capitolino ha poi concluso affermando: “Tu sei il più grande di tutti i tempi dentro e fuori la pista, grazie“. Parole molto forti quelle di Morbidelli, che verso il suo idolo Valentino Rossi nutre una sorta di venerazione. La speranza è che il pilota di Tavulia possa assisterlo al meglio nella stagione che sta per iniziare, dove si troverà di fronte ad una sorta di ultima occasione in chiave futura.

Ultima occasione per “Morbido” con Pramac

Il 2024 sarà un anno intenso per molti piloti al via della MotoGP, dal momento che avranno tutto da giocarsi. Tra di loro c’è senza dubbio Franco Morbidelli, che avrà tra le mani la migliore moto in assoluto, vale a dire la Ducati Desmosedici GP24, che tutti sognano di possedere. Il team Pramac ha vinto la classifica a squadre lo scorso anno, a conferma di quanto sia professionale e di altissimo livello, quasi come se fosse un factory a tutti gli effetti. Di certo, ci saranno tanti ostacoli, come la presenza nel box di un fenomeno come Jorge Martin, che ormai da tempo corre alla corte di Paolo Campinoti e che conosce al meglio moto e squadra.

Franco Morbidelli ultima speranza
Franco Morbidelli in azione (ANSA) – Motomondiale.it

Inoltre, Morbidelli ha saltato i test invernali e partirà con un deficit di esperienza sulla moto, senza dimenticare la pressione di dover far bene per forza. Dopo i deludenti hanno in Yamaha, per Morbidelli l’approdo in Ducati è l’ultima speranza, ma la presa di contatto con una moto competitiva potrebbe anche motivarlo al massimo. La pista ci darà il riscontro effettivo.

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