Vuole comprare una Ferrari, ma viene umiliato: poco dopo devono rimangiarsi tutto

Vi sono storie che meritano di essere raccontate perché insegnano una lezione molto importante sulla vita. Ecco cosa è accaduto a questo acquirente di una Ferrari.

Non tutti possono permettersi il lusso di guidare una Ferrari, figurarsi possederla. Il sogno di tantissimi appassionati di supercar nasce dalle vittorie ottenute in pista dai fenomeni della F1. Da Fangio, passando per Lauda e Schumacher, sino a Raikkonen tutti i centauri più forti della Scuderia hanno impreziosito la bacheca e il cuore dei fan.

Vuole comprare una Ferrari, ma viene umiliato: poco dopo devono rimangiarsi tutto
Ferrari – Motomondiale.it

Sulla stregua dei fenomeni delle quattro ruote è nata la leggenda Ferrari. La Rossa non è più solo una macchina sportiva ma un mito che ha reso importanti e molto ricchi tutti i collezionisti che hanno avuto la capacità di comprarle. Non vi sono modelli economici. Persino le vecchie Ferrari arrivano a costare cifre proibitive. Quelle nate sotto la guida del Drake, salvo rare eccezioni, arrivano a costare cifre proibitive.

Uno dei modelli biposto più segnanti del nuovo millennio è stata la F430. La Ferrari in questione ha un motore a benzina V8 da 4.308 cc. L’erede dell’iconica Ferrari 360 Modena, riesce a viaggiare ad una velocità di oltre 315 Km/h.

Gli appassionati ai tempi rimasero sconcertati dall’accelerazione, visto che la F430 schizzava da 0 a 100 in appena 3,6 secondi. Questa eccellenza italiana parte da minimo 110.000 euro, ma può arrivare a costare anche cifre più elevate. Ecco quanto costa, invece, un giro sul tracciato di Monza.

Andrea Vettori, contadino con la passione dei motori, si è presentato in una concessionaria a bordo della sua Ape Car per poter comprare una Ferrari F430. Gli abiti erano quelli da lavoro e in una concessionaria di Prato non hanno preso sul serio, in una prima fase, il signore. Vettori ha chiesto delle informazioni sulle qualità tecniche della Rossa, ma la reazione è stata sorprendente.

Ferrari, umiliazione in concessionaria

Come riportato da RadioGlobo, dopo una somma ereditata da suo zio, il contadino ha chiesto al rivenditore il prezzo della vettura. In concessionaria sono scoppiati tutti a ridere pensando ad uno scherzo. Basandosi sugli abiti del lavoratore c’è stato una presa in giro collettiva. Gli abiti poco adatti a quel salone del lusso hanno indotto all’errore il venditore. Il signor Vettori non si è scomposto e, una volta mostrata la disponibilità di danaro, ha lasciato a bocca aperta tutti.

La storia su questa Ferrari è clamorosa
Ferrari, umiliazione in concessionaria (RabioGlobo) motomondiale.it

In concessionaria sono stati costretti a cambiare atteggiamento quando hanno capito che c’era tutta la volontà e la disponibilità da parte del contadino di accaparrarsi il bolide della casa modenese.

La F430 venne presentata nel 2004. Michael Schumacher in persona fu coinvolto nel progetto di sviluppo del mezzo. Riprendendo i tratti migliori della 360 Challenge Stradale, l’erede presentava un peso a secco di 1250 e 1350 in ordine di marcia.

Il contadino si è tolto la soddisfazione di acquistare un gioiello della storia della Ferrari. A quel punto, dopo le risate ricevute, la gioia è stata doppia. Il concessionario ha ricevuto una bella somma e il venditore ha imparato una dura lezione. Mai giudicare una persona dagli abiti che indossa.

Un errore di questo tipo in altri contesti, come Stati Uniti, non sarebbe avvenuto. Del resto negli Usa non è inusuale vedere milionari e vip anche in abiti da mercato. Per quanto risulti ovvio, un libro non va di certo giudicato dalla copertina. Le Ferrari sono per pochi, ma anche chi le vende dovrebbe essere selezionato con estrema attenzione.

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