In MotoGP vi è stato un riconoscimento che è attribuito, esclusivamente, agli uomini più importanti del Paddock. Ecco chi è stato omaggiato.
La MotoGP continua ad essere teatro dei successi di Ducati. Lo spettacolo così finisce per spostarsi direttamente a ciò che accade fuori dalla pista. In classifica la casa di Borgo Panigale sta dominando, lasciando solo le briciole agli avversari. Martin ha cominciato la stagione come aveva terminato la seconda parte di quella scorsa.
In questo scenario c’è sempre meno spazio per una competizione aperta tra più costruttori. In sostanza, nonostante la crescita di KTM e Aprilia, si è creato un solco tale che tutti i rider sono costretti ad inseguire gli alfieri della casa di Borgo Panigale.
Honda e Yamaha sono crollate nelle ultime posizioni della graduatoria. L’HRC è anche rimasta orfana di Marc Marquez, proprio per quest’ultimo ha scelto di puntare con decisione alla sella di una Desmosedici.
La Yamaha ha confermato Fabio Quartararo e ha sostituito Morbidelli con Rins, ma senza l’ausilio di un team satellite è complicato lottare contro i migliori.
E’ notizia di questi giorni anche l’annuncio da parte di Dorna della cessione del pacchetto nelle mani di Liberty Media. Gli americani, infatti, dopo aver fatto faville in F1 hanno deciso di colonizzare anche il mondo delle due ruote. Si teme che vengano creati appuntamenti congiunti che renderanno ancora più cari gli spettacoli della pista.
L’omaggio ad Ezpeleta
Il Deus ex machina della top class corrisponde al mondo Di Carmelo Ezpeleta. Lo spagnolo, infatti, è stato per la MotoGP quello che per la F1 rimarrà sempre Bernie Ecclestone. Il trionfo di ascolti massimo la classe regina lo ha vissuto a cavallo dei successi di Valentino Rossi e le rivalità con i piloti spagnoli. Un’epoca d’oro per la classe regina con Lorenzo, Pedrosa e Marquez, contemporaneamente, al top della forma.
E’ stata nominata la curva 7 del tracciato di Jerez de la Frontera a Carmelo Ezpeleta, dopo la curva 6 che prima si chiamava ‘Dry Sack’ e nel 2019 diventerà ufficialmente curva Dani Pedrosa e curva 8, Jorge Martínez ‘Aspar’.
Il boss della Dorna, infatti, è sempre stato al centro dei progetti spagnoli, credendo fortemente nel movimento. La decisione di una curva a suo nome è nata da María José García-Pelayo, sindaco del territorio di Jerez e presidente di Cirjesa.
Si tratta di “un segno di riconoscimento per il suo lavoro a favore del motociclismo”, ha sancito la donna come riportato su Motosan.es. L’attribuzione avverrà tra qualche settimana sul circuito.
Si tratta di un evento che andrà in scena in occasione della tappa spagnola. Sarà il battesimo per questa curva e rappresenterà una grossa soddisfazione per il nativo di Barcellona. Il classe 1946 si unirà a nomi altisonanti come Ángel Nieto, Peluqui, Sito Pons, Crivillé e Lorenzo.
Il suo futuro potrebbe non essere ancora molto lungo nel Paddock, dopo l’annuncio dell’arrivo di Dorna, ma Ezpeleta non ha nessuna intenzione di allontanarsi dal mondo delle due ruote. Ha superato pagine difficili in passato con accuse per evasioni fiscali, la dura crisi pandemica da Covid-19 e ha già detto la sua sul possibile coinvolgimento della F1 negli scenari della MotoGP. Un personaggio che non smette di stupire.