Incredibile Smrž, in sella alla Ducati 1198 fa sognare la Liberty Racing

Il Team Effenbert Liberty Racing ha iniziato alla grande la sfida mondiale 2012, ottenendo già dalle sessione di prove del venerdì un ottimo risultato.

Sul circuito di Phillip Island, la squadra Sbk, composta dal ceco Jakub Smrž e dai francesi Sylvain Guintoli e Maxime Berger ha, infatti, concluso i 45 minuti della Q1 con dati cronometrici di importante rilievo.
Grinta e determinazione sono state le parole d’ordine del team per il via della venticinquesima edizione del Campionato Mondiale SBK ai blocchi di partenza questo fine settimana.

Jakub Smrž in sella alla Ducati 1198 ha segnato il proprio miglior tempo in 1’32”116, conquistando così la seconda posizione alle spalle di Jonathan Rea e davanti al campione del mondo in carica, Carlos Checa. Kuba, proprio al termine della sessione ha fatto registrare i migliori intertempi del tracciato. Il lavoro svolto dal top rider ceco ha soddisfatto già da questa prima giornata il Team Effenbert Liberty Racing.

Sylvain Guintoli, in fase di netto miglioramento dal malessere che lo ha colpito fin dall’arrivo in Australia, ha percorso 12 giri, focalizzandosi sulla ricerca del miglior setting, chiudendo così 11° con il tempo di 1’32”644, dimostrando un benaugurante feeling con la moto.
La performance del giovane Maxime Berger, ha evidenziato la notevole volontà del francese di raggiungere in tempi rapidi la miglior intesa con la sua Ducati 1198. Il rider transalpino ha chiuso 16° con il tempo di 1’33”075.

Jakub Smrž #96:
“La moto e le gomme mi hanno consentito di trovarmi a mio agio. A causa dell’alta temperatura dell’asfalto non ho ancora spinto al massimo, sono certo che risolvendo un piccolo problema in uscita di curva, avrò la possibilità di migliorare il mio tempo domani”.

Sylvain Guintoli #50:
“La moto funziona bene. Abbiamo lavorato sul set-up, e soprattutto sul passo di gara, portando a termine molte regolazioni “.

Maxime Berger #121:
“Abbiamo lavorato bene, anche se per migliorare il tempo, ho voluto spingere troppo, e ho perso l’anteriore in curva 1. Sono dispiaciuto per questo inconveniente, ma fortunatamente non mi sono fatto nulla. Domani farò del mio meglio per recuperare”.