MotoGP, non solo Martin: un altro fuoriclasse cambia subito scuderia

In MotoGP e non solo impazza il mercato piloti: un campione potrebbe cambiare subito team, ecco la situazione

I tempi di un dominio giapponese in MotoGP sono ormai lontanissimi, un ricordo che più lontano non si può. Il cambio di forza era iniziato già prima del 2020 ma dopo la pandemia si è accentuato ancor di più. E così mentre la Kawasaki spariva e Yamaha ed Honda diventavano poco più che sparring partner, la Ducati ha preso il comando, colmando il vuoto lasciato dalle moto giapponesi.

Jorge Martin in sella alla Aprilia
MotoGP, non solo Martin: un altro fuoriclasse cambia subito scuderia (Ansa Foto) – Motomondiale

Ed ora la Ducati è pressocché imprendibile. Il dominio è totale, basti pensare come nel 2024 sia arrivato il terzo titolo piloti consecutivo ed il quinto Costruttori (sesto in totale). Insomma, un dominio assoluto per stagioni da record. Numeri che di fatto rendono la Ducati molto appetita da tutti i piloti del circus.

Non è un caso che Marquez, dopo anni di onorato servizio alla Honda, abbia lasciato proprio la casa nipponica per unirsi alla Ducati e provare a vincere un nuovo Mondiale piloti. Tanto in MotoGP come in Superbike, d’altronde, la Ducati è al centro del mercato piloti. La Panigale – specialmente la nuova – e la Desmosedici sono infatti più che appetite da piloti e team.

Mercato piloti, che caos: c’è un rider che punta la Yamaha

Eppure anche la Yamaha sta iniziando a riscuotere un discreto successo. La casa del Diapason, al momento, non è minimamente paragonabile alla Ducati, eppure la disponibilità di selle è notevole così come sono interessanti le possibili prospettive.

Toprak Razgatlioglu in sella alla BMW in Superbike
Mercato piloti, che caos: c’è un rider che punta la Yamaha (Ansa Foto) – Motomondiale

Nel campionato di Superbike i movimenti di mercato sono presocché vorticosi e stanno arrivando anche le prime ufficialità in serie. Basti pensare a Locatelli che anziché sbarcare in Ducati ha preferito restare in Yamaha ed in sella alla sua R1 e rinnovare il suo contratto con un biennale.

A Borgo Panigale, invece, ci va Jonathan Rea che potrebbe prendere il posto di Iannone se quest’ultimo dovesse traslocare in Ducati Aruba. In Yamaha torna Michael Ruben Rinaldi che dopo cinque Gran Premi in Supersport ha optato per la Superbike e la R1 del team MotoXRacing lasciata libera da Tito Rabat.

Grandi manovre anche in BMW: la scuderia tedesca è pronta ad esibire un telaio nuovo di zecca che dovrebbe quantomeno frenare le ambizioni ed i propositi del turco Toprak Razgatlioglu di andare in MotoGP. Il pilota sta provando a capire la fattibilità di un trasloco in Yamaha Pramac e nel frattempo temporeggia, cosciente di come la BMW difficilmente riesca a trovare un pilota del suo calibro.

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