Il passaggio dalla Formula 1 alla MotoGP è cosa fatta, con tanto di presenza già nel paddock, al fianco del nuovo team. I tifosi sono rimasti a bocca aperta
Non è così semplice vedere dei salti tra le due categorie regine del Motorsport, sia per quanto riguarda i piloti (si contano sulle dita di una mano in tutta la storia, dagli anni ’50 a oggi), sia per i manager e gli ingegneri. Questa volta invece il cambiamento è andato a buon fine.
Recentemente abbiamo visto un manager della MotoGP confrontarsi con la realtà della Formula 1. Stiamo parlando di Davide Brivio, l’artefice dei Mondiali di Valentino Rossi con la Yamaha e il deus ex machina della resurrezione della Suzuki ad alti livelli, coronata dal titolo di Mir nel 2020. Brivio ha fatto una breve esperienza nel Team Alpine, giusto il tempo di capire che forse non era il caso di rimanere troppo a lungo nel Circus senza poter incidere a modo suo. Adesso, a distanza di qualche tempo, un nuovo salto tra le due categorie regine sta per avvenire, ma nel verso apposto. Uno dei grandi protagonisti del paddock di F1 si è già addentrato nella corsia box delle due ruote più potenti.
Chi tra gli appassionati non ha ben presente la figura di Gunther Steiner, che con la Haas ha collezionato buoni piazzamenti per diverse stagioni consecutive. Il manager e ingegnere di Merano era finito anche nell’orbita Ferrari, prima che Elkann scegliesse di affidarsi a Fred Vasseur. Una candidatura che non si è concretizzata e che alla fine ha portato all’addio del simpatico e valido Gunther dalla pit lane.
Colpo di scena in MotoGP: Gunther Steiner al lavoro con il nuovo team
Ora Steiner è in procinto di intraprendere una nuova avventura professionale, che lo vedrà coinvolto nel progetto Tech3. Il team di Hervé Poncharal, pronto a fare un passo indietro lasciando spazio ad un gruppo di investitori americani, sarà affidato proprio alla cura dell’italiano, pronto ad insediarsi nel 2026. La sua presenza al Gran Premio di Silverstone non era casuale, ma propedeutica ad un coinvolgimento imminente.
Tech3, in cui corrono Vinales e Bastianini, non sta brillando in campionato, fiaccato dalle problematiche della KTM. Per questo l’anno prossimo si pianifica uno switch con Ducati, per avere due moto finalmente competitive. I piloti di certo sono di buon livello e con il possibile passaggio alle cure tecniche di Borgo Panigale si potrebbe creare un progetto di tutto rispetto.
