La Honda ad Assen per i test di Jonathan Rea e Hiroshi Aoyama

Jonathan Rea, durante i test ad Assen

Test privati per il team Honda World Superbike che ha concluso positivamente una due-giorni al TT Circuit van Drenthe di Assen in vista del terzo appuntamento stagionale in programma, proprio sul tracciato olandese, il prossimo fine settimana dal 20 al 22 aprile.

Nonostante le mutevoli condizioni climatiche, Jonathan Rea e Hiroshi Aoyama sono stati in grado di apportare delle modifiche significative alla messa a punto della nuova Honda CBR1000RR Fireblade 2012, sviluppando nuove componenti in materia di ciclistica (un inedito forcellone) ed elettronica.

La pioggia nell’ultima giornata di attività non ha pregiudicato il bilancio positivo di questa produttiva sessione di prove, anche se, a detta dei piloti, qualche giro in più sull’asciutto avrebbe sicuramente giovato per completare il programma di lavoro definito alla vigilia.

“Da parte nostra c’è un sentimento di frustrazione per non aver provato abbastanza”, ha ammesso Jonathan Rea, attualmente sesto nella classifica di Campionato. “La pista nei due giorni non è stata sempre nelle migliori condizioni a causa delle basse temperature e della pioggia, così ci siamo ritrovati a spendere tempo prezioso ai box. In ogni caso siamo stati in grado di migliorare il rendimento della moto. In particolare ho trovato un buon feeling con l’anteriore e una soluzione per sfruttare al meglio la moto in uscita dalle curve. In più abbiamo anche provato diverse mappature per l’elettronica, anche qui con buoni riscontri. Non conosciamo l’entità esatta dei nostri progressi a confronto con i diretti avversari, pertanto non ci resta che aspettare il weekend di gara qui, sul nostro circuito di casa.”

In difficoltà nei primi due appuntamenti stagionali tra Phillip Island (15 punti all’attivo) e Imola (fuori dalla top-15 nelle due gare), le prove al TT Circuit van Drenthe hanno rappresentato per Hiroshi Aoyama un’opportunità importante di migliorare l’affiatamento con la Fireblade 2012.

“Posso ritenermi abbastanza soddisfatto, anche se avrei preferito provare con regolarità in condizioni climatiche ottimali per migliorare il feeling con la moto”, afferma il pilota giapponese, alla prima stagione nel Mondiale Superbike. “Rispetto a Imola abbiamo fatto dei progressi. Assen è un circuito che conosco bene, di conseguenza per me è stato più facile adattarmi. Grazie a questo test sono riuscito a gestire meglio i pneumatici, trovando un buon grip con la mescola più dura a disposizione. Adesso possiamo contare su di una buona base di partenza in vista del weekend di gara. Per quest’occasione la mia principale prerogativa sarà quella di ottenere un buon piazzamento nelle qualifiche, così da non perdere contatto con i piloti di testa nelle due gare.”

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