Gran Premio d’Italia, circuito del Mugello. Bastano queste semplici parole per far salire l’emozione in vista di uno degli appuntamenti più sentiti dell’intera stagione, in un circuito che è il tempio della velocità dove si ritroveranno decine di migliaia di appassionati a fare il tifo per i loro beniamini da tribune e colline.
Un’emozione forte non solo per i piloti, che qui troveranno un tracciato impegnativo ed adrenalinico, ma anche per buona parte dei membri del Team JiR che sentono l’appuntamento toscano come il GP di casa.
Questo circuito ha sempre riservato belle soddisfazioni per il Team nel campionato Moto2, con la MotoBI sul podio nel 2010 con Simone Corsi e quarta nel 2011 con Alex De Angelis a meno di due secondi dal vincitore.
La stagione 2012 ha ormai fatto il suo giro di boa e imboccato la discesa della seconda metà, i due piloti Johann Zarco ed Eric Granado hanno già dimostrato buone premesse, sono chiamati ora a concretizzare ulteriormente le loro potenzialità. Il francese occupa attualmente la prima posizione nella classifica di Rookie dell’anno mentre il Brasiliano sta facendo buoni progressi.
Gianluca Montiron – Team Principal
“Sin dall’inizio del Campionato Johann Zarco è riuscito a distinguersi, considerando la tecnicità della pista toscana sarebbe bello vederlo lottare con il gruppo dei migliori, un segnale importante in previsione del proseguo del campionato. Granado già conosce la pista del Mugello, grazie alle prove recentemente effettuate, dopo i progressi del Sachsenring vedremo di cosa sarà capace su una pista impegnativa per tecnica e preparazione fisica. Mi attendo segnali positivi dalla gara Italiana, durante la pausa estiva avremo modo di analizzare a 360° l’andamento del progetto “giovani”, valuteremo il proseguimento se avremo le necessarie conferme o in altro modo diversificheremo, ben sapendo che per JiR rimane fondamentale essere protagonisti.”
Johann Zarco
Eric Granado
“La mia aspettativa per la gara del Mugello è quella di proseguire nel percorso di crescita come ho fatto nelle tre gare sin qui disputate, sappiamo che troveremo un clima molto caldo in Italia quindi sto cercando di prepararmi fisicamente per quelle condizioni. Il circuito è molto particolare, ha un’ampia varietà di curve ed è molto tecnico oltre che veloce. Spero di fare un bel lavoro con il mio team ed accumulare ulteriori insegnamenti ed esperienza.”
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