Andrea Dovizioso è della Ducati, dal 2013 affiancherà Hayden

Andrea Dovizioso è ufficialmente un pilota Ducati

Ormai è tutto firmato, Andrea Dovizioso sarà il compagno di scuderia di Nicky Hayden nella prossima stagione della MotoGP, e si chiude così il trio delle coppie nelle moto ufficiali con Rossi e Lorenzo sulla Yamaha e Marquez e Pedrosa sulla Honda.

Il Dovi accetta la sfida lanciata dalla Ducati quindi, e prenderà in mano le redini della rossa li da dove le ha lasciate Valentino Rossi ormai da qualche settimana, nonostante in questo campionato il lavoro andrà comunque avanti.

Il pilota nativo di Forlimpopoli ha passato parte del pomeriggio di mercoledì a firmare documenti, mettendo nero su bianco il suo matrimonio con la rossa italiana di Borgo Panigale, ed il suo commento alla fine è stato “wow! 2 anni da ufficiale con una moto italiana, una bella sfida. Ma adesso pensiamo a Brno”.

La Ducati punta molto sulle doti di collaudatore del Dovi (ma non era così anche per Rossi? ndr), e punta a continuare quindi il lavoro intrapreso ormai 2 anni fa per far tornare la rossa ai livelli di Yamaha ed Honda.

Non sarà facile, certo visto l’andazzo di Rossi fino ad oggi, Dovizioso avrà vita più semplice, oltretutto ha dalla sua il fatto di aver cambiato tre moto in tre anni (con la prossima stagione), quindi sarà meno incline ad avere una “forma” predefinita, e forse gli sarà più facile adattarsi ad alcuni difetti (o peculiarità?) della rossa, un po’ come ha fatto Nicky Hayden.

Si dice soddisfatto Gabriele Del Torchio, Presidente della Ducati:
“L’accordo siglato con Dovizioso, conferma l’interesse prioritario dell’azienda nelle competizioni, parte attiva e strategica del DNA e della tradizione Ducati. Con grande piacere do il benvenuto ad Andrea, ribadendo il nostro massimo impegno nell’affrontare il Campionato Mondiale MotoGP. Insieme a Nicky Hayden, con il quale abbiamo già rinnovato l’accordo di collaborazione, siamo certi che potremmo proseguire con il nostro programma di sviluppo,  competere e ottenere risultati e gratificazioni che ripagheranno i nostri sforzi e la fiducia che partner, sponsor e tifosi non hanno mai smesso di dimostrarci.”

Anche Filippo Preziosi, Direttore Generale di Ducati Corse ha entusiasmo per l’avventura con il nuovo pilota:
“Le doti di sensibilità tecnica e di collaudatore che caratterizzano Andrea sono un grande valore, così come il suo talento e la sua determinazione. Averlo in squadra, e sapere di poter contare anche sulla sua collaborazione, rappresenta un ulteriore stimolo per proseguire nella crescita e nello sviluppo del nostro progetto MotoGP. Sono contento che abbia deciso di far parte della nostra squadra, conscio del lavoro da fare ma con entusiasmo e fiducia, requisiti fondamentali per raggiungere il successo e competere in questo impegnativo campionato iridato.”

Speriamo per il Dovi che la scelta sia stata quella giusta e soprattutto che sia in grado di fare quello che non è riuscito a Rossi, perchè vorrebbe dire avere due piloti italiani in grado di lottare per il titolo.

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