Anche la Superstock 1000 parte col botto, nemmeno mezzo giro ed è subito bandiera rossa, per le cadute di Andreozzi, Mercado, Barrier e Gildenhuys, con gli ultimi due, i piloti della BMW che vengono trasportati alla clinica e non prendono parte alla gara.
Per fortuna nulla di grave per i piloti, e la gara riprende in versione ridotta, solo 7 giri, con un trio italiano a tirare la volata, formato da Savadori, Canepa e La Marra.
Dopo poche curve è Lorenzo Savadori (Team Pedercini) a prendere la testa ed a condurre la gara, seguito a turno da La Marra, Canepa ed il francese Guarnoni.
Molte imbarcate, qualche rischio di high side, e qualche staccata troppo lunga, la Stock1000 è spettacolare, ed in testa dietro a Savadori si alternano i due piloti Ducati con il francese della Kawasaki.
All’ultima curva Canepa riesce a trovare lo spiraglio giusto su Guarnoni ma nella staccata finale il francese riesce e precedere l’italiano per 12 millesimi di secondo e si prende la seconda piazza d’onore.
Quarto posto per Eddi La Marra che perde la possibilità di tornare sul podio a causa di un contatto ai limiti con la wild card Michele Magnoni (G.M. Racing) proprio alla penultima curva.
In classifica Niccolò Canepa sale al primo posto con 52 punti, seguito proprio da La Marra con 49 e dal duo francese Barrier – Guarnoni rispettivamente a 45 e 44 punti.
Fabio Gentile
@KindFabio
Monza – Superstock 1000 FIM Cup – Race
1. Lorenzo Savadori (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 12’33.222
2. Jeremy Guarnoni (MRS Kawasaki) Kawasaki ZX-10R 12’33.624
Record di multe in Italia, con i guadagni che sono elevatissimi e provocano frustrazione tra…
Dopo il GP di Spagna non sono mancate le critiche per Verstappen, con il regolamento…
La durata delle batterie è considerata un problema per molti automobilisti, ma dalla Cina arriva…
I fan di Renault non possono credere ai loro occhi: la storica auto del colosso…
I SUV ampliano gli orizzonti e ora sarà possibile mettere le mani su di un'auto…
Dopo anni spunta la verità su ciò che accadde tra Valentino Rossi e Marco Simoncelli…