Podio tutto britannico per gara 1 a Silverstone in Superbike, vince Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) quasi in scioltezza, riuscendo a sfruttare il momento di indecisione dei suoi avversari durante le prime gocce di una pioggia che però ha solo minacciato senza inficiare più di tanto la gara.
Gara a tratti bagnata, anzi scivolosa, ma sostanzialmente mai dichiarata “wet” (bagnata appunto), rendendo inutile il ricorso alle gomme rain.
Giocata intelligente quindi di Rea che dimostra di essere un pilota capace di esaltarsi quando le condizioni di pista non sono ottimali, e come lui anche il francese Loris Baz (Kawasaki Racing Team) che però cede di schianto nell’ultimo giro perdendo la seconda posizione e terminando la gara addirittura 5°, sotto l’attacco di Eugene Laverty (Aprilia Racing Team), Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) e Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), che con questo quarto posto porta a 12 i punti di vantaggio su Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), oggi colpevolmente arrendevole, che termina la gara in 11° posizione ed ammette a fine gara di non essere stato in grado di rischiare per mantenere le prime posizioni.
Gara sottotono anche per Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) che partito dalla 15° posizione non riesce ad andare oltre il 9° posto, mentre ancora delusione in casa Ducati con Carlos Checa (Team Ducati Alstare) che partito dalla seconda posizione cede giro dopo giro e termina addirittura 13°.
Silverstone – FIM Superbike World Championship – Race 1
1. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 37’16.058
2. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 37’19.131
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