SBK: Laverty vince gara1 ma Sykes è campione del mondo

Sykes-campione del mondo

Gara 1 si rivela determinante ai fini dell’assegnazione del titolo mondiale. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), infatti, con un terzo posto viene incoronato Campione del Mondo della classe Superbike.

La gara è vinta da Eugene Laverty (Aprilia Racing Team), mentre la seconda piazza è conquistata da Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK). Entusiasmante la lotta tra i primi due, che ci regalano una gran bagarre con sorpasso all’ultima curva. Il numero 58 dell’Aprilia parte bene sin da subito, mantenendo la prima posizione, dietro di lui si accodano immediatamente Sykes e Melandri, mentre restano un po’ più attardati Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) e Davide Giugliano (Althea Racing). I tre in testa cercano subito di allungare.

E’ il secondo giro quando Melandri, reduce da un infortunio domestico al piede, affonda il colpo su Sykes. Iniziano a sgranarsi le posizioni, con i due piloti in testa a fare gara a sé, mentre dietro arrancano un po’ di più il neo campione del mondo e Guintoli. Nel frattempo Guigliano viene passato dal gran padrone di casa Toni Elias (Red Devils Roma).

Il pilota italiano in sella alla BMW regge il passo di Laverty e nel tentativo di passarlo, va un po’ lungo al nono giro, riesce comunque a tenere la situazione sotto controllo. Dietro di loro il britannico in sella alla Kawasaki crea un bel margine di vantaggio tra sé ed il numero 50 dell’Aprilia. Un giro più tardi c’è il ritiro per problemi tecnici di Leon Haslam (Pata Honda World Superbike).

A questo punto della gara non ci sono variazioni all’interno delle posizione principali sino al penultimo giro, quando è l’italiano Marco Melandri ad entrare in modo deciso nei confronti di Laverty, il quale è costretto ad andare un po’ largo. Il pilota irlandese, indispettito da tale manovra, resta attaccato ai tubi di scarico dell’attuale leader del gruppo sino al passaggio finale nell’ultima curva, denominata curva “Jorge Lorenzo”, dove inscena un bellissimo sorpasso all’esterno, tagliando il traguardo per primo.

Laverty, Melandri e Tom Sykes vanno ad occupare le posizioni sul podio, mentre la medaglia di legno va a Guintoli, un po’ in difficoltà. Il pilota ispanico Toni Elias conclude gara 1 in quinta posizione, anticipando sul traguardo Giugliano, Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK), Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki), Xavi Fores (Team Ducati Alstare) e Mark Aitchinson (Team Pedercini).

Il debuttante Sylvain Barrier, nonché campione del mondo della classe Superstock1000, chiude questa sua prima gara in dodicesima posizione, dietro di lui arrivano sul traguardo gli italiani Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare), tredicesimo, Lorenzo Lanzi (Mesaroli Transports A.S), al margine della zona punti, Federico Sandi (Team Pedercini), sedicesimo, Michel Fabrizio (Pata Honda World Superbike), diciassettesimo, e Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK ), ultimo.

Impostazioni privacy