Pramac Ducati: soddisfatti dei test, ora è il momento di Barberà

Hector Barberà, pilota del team Pramac Ducati

Si sono conclusi positivamente i test invernali del Team Pramac Ducati, che nel terzo giorno di prove sul circuito di Jerez de la Frontera, ha chiuso la parte preparatoria alla stagione 2012.

Nella sessione spagnola dei test Irta di Jerez, la squadra ha lavorato a lungo con il pilota per la ricerca di messe a punto ideali in base alle condizioni della pista e del meteo.

Nel terzo giorno di prove sul circuito andaluso, Hector Barberà ha compiuto 91 giri, quasi tre volte la lunghezza di un Gran Premio. Durante questo test c’è stata anche la possibilità di provare nuovi pneumatici anteriori che hanno evidenziato un buon comportamento sulla Desmosedici.

Il bilancio dei tre giorni di prove a Jerez, nonostante l’undicesimo tempo finale in 1.40.287, è decisamente positivo per l’enorme quantità di dati raccolti e per il fatto di aver trovato molti set up soddisfacenti in vista della prima gara in Qatar e per il GP di Spagna che si terrà proprio sul circuito andaluso.

Hector Barberà
Questi tre giorni sono stati un po’ strani per la verità, soprattutto il primo giorno per via del vento che mi ha dato molto fastidio anche perchè non avevamo le carene più piccole della nostra Ducati, quindi siamo stati in difficoltà. Abbiamo fatto tante prove con l’elettronica, abbiamo accorciato, allungato la moto, insomma un po’ di tutto. Il secondo giorno c’è stata la pioggia e non abbiamo fatto praticamente nulla. Oggi ci siamo dati veramente da fare. Ho fatto 91 giri, circa tre gare e abbiamo trovato un set up che ci permette di guidare meglio soprattutto con le gomme. In Malesia, invece, distruggevamo le gomme. Il mio miglior giro alla fine non c’è stato per via del traffico in pista, ma sono molto contento di quello che portiamo a casa. Siamo riusciti a provare le nuove gomme della Bridgestone, che vanno veramente molto meglio sulla nostra moto. In ingresso di curva le cose migliorano molto e per me avere una mescola più morbida aiuta moltissimo. Ma per ora lavoriamo con quello che abbiamo, se le nuove gomme arriveranno, ci penseremo“.

Marco Rigamonti, ingegnere di pista
Sono stati tre giorni un po’ difficili per noi per la pioggia di ieri che ha rovinato un po’ i nostri piani. Nel primo giorno abbiamo avuto da fare con il vento e le condizioni della pista. Oggi è stata una giornata molto positiva perchè abbiamo trovato un ottimo feeling con la moto e abbiamo provato molte soluzioni rispetto alle problematiche della Malesia, quando la moto andava per qualche giro poi le gomme ci lasciavano. Ora invece abbiamo un set up che permette ad Hector di essere più o meno costante e infatti ha dimostrato che con gomme usate di fare un buon tempo, speriamo di continuare così. Abbiamo provato la nuova gomma anteriore della Bridgestone, ma abbiamo lavorato molto con quelle dell’attuale fornitura anche perchè non è detto che ci siano novità a breve, e anche in questo caso siamo riusciti a fare notevoli progressi“.

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