Dopo tre anni sul circuito del Gran Premio di Spagna torna a vincere un pilota con passaporto non iberico. Mika Kallio (Marc VDS Racing Team) conquista la sua prima vittoria dell’anno a Jerez dopo aver condotto tutta la gara. Con un partenza ottima il finlandese si guadagna la testa del gruppo, impone il suo ritmo e fa il vuoto. Lo seguono a ruota Aegerter, Folger Salom e Luthi in primis mentre Rabat rimane intrappolato nel traffico.
A quattro giri dal via Kallio vanta già un secondo di vantaggio su Aegerter e Folger in bagarre per la seconda posizione, e su Salom e Rabat più distaccati. Cadono Lorenzo Baldassarri (Gresini Moto2) e Louis Rossi (SAG Team) mentre Rabat si impone su Salom per la quarta posizione.
Le posizione restano cristallizzate per una decina di giri con Aegerter che aumenta il ritmo per tentare di ricucire il gap da Kallio. Ritirati Marcell Schrotter ( Tech 3) e Sam Lowes (Speed Up). Ritirato anche Simone Corsi che dopo la seconda caduta non riesce a rientrare in pista.
Mentre la posizioni che contano per il podio rimangono invariate negli ultimi giri Rabat fotocopia i giri veloci dei primi ma non basta, nel frattempo Viñales sorpassa il team mate Salom per la quinta posizione.
Kallio vince la sua settimana gara in carriera; sul podio anche Domenique Aegerter (Technomag carXpert) secondo e il rookie tedesco Jonas Folger ( AGR Team) terzo che ottengono entrambi il loro miglior piazzamento in moto2.
Ai piedi del podio il leader della classifica Esteve Rabat (Marc VDS Racing Team) che precede i piloti del team Pons HP 40 Maverick Viñales e Luis Salom.
Finisce la quarta gara del motomondiale in settimana posizone il belga Xavier Simeon (Federal Oil Gresini Moto2) davanti a Johann Zarco (AirAsia Caterham) e Sandro Cortese (Dynavolt Intact GP).
Lo svizzero Thomas Luthi (Interwetten Paddock Moto2) chiude la top ten mentre per trovare gli italiani dobbiamo scendere fino alla diciottesima posizione di Mattia Pasini (NGM Forward Racing) e alla ventesima di Franco Morbidelli (Italtrans Racing Team).
