In un periodo scarno di italiani alla vittoria, lo scorso weekend a Le Mans, Andrea Iannone si è dimostrato con testardaggine un pilota dalle aspettative sicuramente migliori.
Nonostante la caduta in Francia, è riuscito a mostrare durante le prove, un carattere ambizioso aspirante ad una moto ufficiale, come ha recentemente dichiarato. Deluso dall’ultimo scivolone che lo ha visto protagonista insieme a Nicky Hayden, e dalla penalizzazione ricevuta durante le qualifiche, per aver “tagliato” alla Chicane. Oltre all’amarezza gli è costato caro l’errore, perdendo un punto nella tanto chiaccherata patente e la possibilità di partire in griglia con un risultato ottimale. Il pilota del Team Pramac Ducati, pensa già al futuro e tra contratti in scadenza ed il prossimo avvento di Suzuki nella categoria Motogp, cercherà di migliorare la sua posizione per cercare di accaparrarsi una moto ufficiale. Gli obiettivi dell’italiano non finiscono qui, infatti Andrea Iannone, ha esposto il desiderio di voler salire in sella alla Superbike:
“Quella moto è bellissima, mi attira. Purtroppo non l’ho mai guidata. Non c’è assolutamente nessun programma, però mi piacerebbe fare una gara in SBK. Non so se Ducati potrebbe essere d’accordo, non ne ho mai parlato. Non sarebbe facilissimo incastrare gara e test con gli impegni in MotoGP, ma se ci fosse la volontà il tempo si troverebbe. Potrei correre a Jerez, o a Misano.”
