Premiato ed ammirato il fair play di Luca Marini

Luca-Marini-Premio-Fair-Play-2014

Sportività e collaborazione con i colleghi non è sempre cosa facile a livello agonistico, se poi si parla del mondo delle corse, la situazione diventa ancora più particolare. Spesso i piloti, abbassata la visiera del casco e a semaforo spento, entrano in un’altra dimensione dalla quale non usciranno sino all’arrivo della bandiera a scacchi, l’obiettivo principale è quello di passare il traguardo prima dei rivali. Il limite però non deve mai essere oltrepassato ed alcune situazioni di pericolo possono far passare tutto il resto in secondo piano.

Questo è stato il caso di Luca Marini, fratello di Valentino Rossi, che, nella penultima prova del CEV (Campionato Spagnolo di Velocità, ndr), è stato protagonista di un bel gesto nei confronti del pilota inglese Wayne Ryan. I due, insieme ad altri rivali, formavano il gruppetto che si stava giocando l’opportunità di rientrare all’interno della top ten, a due giri dal termine però una caduta collettiva li trascina a terra. Il giovane pilota italiano non sale immediatamente in sella nonostante ci fosse ancora la possibilità di terminare la gara con un discreto piazzamento, ma, visto il rivale che si sbracciava essendo rimasto incastrato sotto la moto, è corso in suo aiuto. L’intervento avvenuto in maniera tempestiva ha permesso a Ryan di limitare il più possibile il danno provocato dal contatto del suo piede con lo scarico bollente della moto, l’ustione che ha rimediato insomma poteva essere qualcosa di ben peggio.

Ripercorso l’accaduto, andiamo adesso ad analizzare ciò che avverrà invece il 14  giugno alle ore 11 a Pesaro, nella Sala del Consiglio Comunale, in Piazza del Popolo. Grazie alla collaborazione del Comune di Pesaro, la Provincia di Pesaro ed Urbino ed il Resto del Carlino, il Premio Fair Play 2014, indetto dal Panathlon Club, sarà consegnato a Luca Marini da parte del vicesindaco Daniele Vimini e dagli assessori allo Sport della Provincia Massimo Seri e del Comune di Pesaro Mila Della Dora, insieme al presidente del Panathlon Club Alberto Paccapelo e ad Ario Federici della Facoltà di Scienze motorie dell’Università di Urbino. La cerimonia sarà aperta al pubblico e verrà condotta da Massimo Fiorentino. 

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