SBK, Portimão: continua la striscia positiva di Tom Sykes

Tom-Sykes-Portimão-Pole-Position

Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) non vuole saperne di spezzare la striscia positiva iniziata già dal gran premio di Misano e proseguita anche qui, se la pole position è alla sua portata non c’è dubbio che lui la agguanterà, e così difatti è successo quest’oggi nella Superpole di Portimão. Il tempo di riferimento è 1’42.484.

Un Jonathan Rea (PATA Honda World Superbike) in gran rispolvero e con un ottimo feeling con la pista (dove la Honda ha iniziato il lavoro di sviluppo durante l’inverno) ottiene la seconda piazza e, insieme a Chaz Davies (Ducati Superbike Team), completa la prima fila. Marco Melandri (Aprilia Racing Team) recupera in zona cesarini decimi preziosi che lo riportano su sino alla quarta piazza, proprio davanti a Loris Baz (Kawasaki Racing Team) e al compagno di squadra Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), un po’ più in difficoltà del solito, anche a causa del forte vento che sta influenzando in buona parte le prestazioni dei piloti in pista. Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki), nonostante l’infortunio al piede procuratosi a Misano con la caduta che è andata ad intaccare un punto del suo corpo già fratturato precedentemente, riesce a chiudere in settima posizione. Complice della buona prestazione del pilota irlandese è anche l’affinità tra lo stesso Laverty e la pista portoghese. Davide Giugliano (Ducati Superbike Team) non ingrana perfettamente, lamenta vari problemi di trazione e di aderenza e porta a casa l’ottava piazza, mettendo le ruote davanti a Leon Haslam (PATA Honda World Superbike), Sylvain Barrier (BMW Motorrad Italia SBK), in grande forma ed approdato in Superpole2 dopo esser passato dal primo turno di qualifiche, Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) e David Salom (Kawasaki Racing Team).

Ayrton Badovini (Team Bimota Alstare) scatterà domani dalla tredicesima casella della griglia di partenza, andando ad inaugurare la quinta fila ed anticipando Niccolò Canepa (Althea Racing) e Christian Iddon (Team Bimota Alstare). Diciottesima piazza per Alessandro Andreozzi (Team Pedercini), mentre Toni Elias (Red Devils Roma), a causa di un problema tecnico sofferto nella Superpole1, non riesce a segnare tempi rilevanti e nella giornata di domani sarà costretto a partire in diciannovesima e dunque penultima piazza. Brutta caduta per Claudio Corti (rilegato all’ultima casella della griglia di partenza) che si traduce in qualche escoriazione ed un trauma cranico, nulla di eccessivamente grave considerata la brutta botta ricevuta.

Impostazioni privacy