Gran Premio di San Marino, in 90.000 sugli spalti per la MotoGP

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Un risultato di pubblico, quello del GP di Misano 2014, che non si vedeva da tempo ormai, migliore anche dell’edizione passata che si era già confermata in testa agli eventi più seguiti della Riviera Romagnola.

Il weekend del Motomondiale nel mese di settembre è ormai un classico nella terra dei motori, ma è da tutta Italia, e non solo, che accorrono gli appassionati più veraci, quelli che assistono allo spettacolo in pista dal primo turno di prove libere al giro d’onore che segue la gara. Per la precisione 88.665 sono state le persone che hanno dato vita quest’anno alla folta folla ben visibile dai maxi schermi in circuito o, più comodamente, anche dai televisori a casa. Un trionfo per gli organizzatori dell’evento che possono considerarsi già ben collaudati, e, proprio per questo, riescono a ripetersi ogni edizione, cimentandosi anche nella creazione di eventi di supporto alla manifestazione principale, come l’ormai noto DediKato. Sebbene non manchino mai tifoserie di vario genere, è certo che la stragrande maggioranza del pubblico fosse lì per Valentino Rossi, vincitore della gara della MotoGP e salito sul podio davanti ad una folla dai colori e gli effetti realmente coreografici. Il nove volte campione del mondo ha vinto la gara di casa davanti a Jorge Lorenzo, giunto sul traguardo in seconda posizione, e a Dani Pedrosa, terzo. Tiro a vuoto per Marc Marquez che cade quando il suo secondo posto era già ben consolidato e, dopo un’iniziale esitazione, riesce a tornare in sella e a concludere la gara quindicesimo, perdendo così l’occasione di lottare per la vittoria.

Volgendo lo sguardo anche ai più piccoli, abbiamo assistito ad una gara di Moto3 dominata dai due spagnoli del team Estrella Galicia, divisi da un notevole distacco ma in grado di riaccendere la bagarre sul finale. Alex Rins va a vincere davanti ad Alex Marquez, mentre il leader del mondiale Jack Miller si accontenta della terza piazza. Degni di nota sono i due italiani Enea Bastianini, protagonista di una rimonta di tutto rispetto che, dalla diciassettesima casella della griglia di partenza, lo ha portato in quinta piazza, ed Andrea Migno, wild card ed ottavo alla sua prima uscita. Anche la testa del gruppo della gara della Moto2 non ha regalato troppe emozioni, con Tito Rabat che ha avuto la meglio sul team mate Mika Kallio con un margine superiore ai due secondi, mentre Johann Zarco, dopo averlo mancato a Silverstone, conquista il suo secondo podio stagionale. Primo degli italiani Franco Morbidelli, settimo ma in grande crescita, mentre Simone Corsi è stato costretto ad uno stop a causa di un infortunio al polso.

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