SBK, Donington: un Sykes da record conquista la pole position

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A conferma del ritrovato feeling sulla moto, Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) ha conquistato quest’oggi sul tracciato di casa una pole position da record, pari a 1’27.071, crono tre decimi più basso rispetto al vecchio riferimento che già apparteneva al vice-campione in carica.

Nonostante questo non sia il miglior weekend affrontato sino ad ora dal leader del mondiale, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) riesce ad accaparrarsi la seconda piazza con un ritardo di poco inferiore ai tre decimi rispetto al team mate in testa. Continua a collezionare buoni risultati dal suo rientro e debutto ufficiale della stagione 2015 Davide Giugliano (Aruba.it Racing-Ducati SBK Team), nuovamente in prima fila e poco distante dal pilota immediatamente a precedere. Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils) dà dimostrazione di forza fisica e mentale, procurandosi la quarta casella dello schieramento, nonostante la caduta di Imola si sia tradotta per lui in tre costole incrinate; bene anche Alex Lowes (VOLTCOM Crescent Suzuki) che sorprende ad inizio turno e si porta in quinta piazza, precedendo Chaz Davies (Aruba.it Racing-Ducati SBK Team), attardato di circa sei decimi dalla vetta della classifica. Apre la terza fila un ottimo Leon Camier (MV Agusta Reparto Corse), primo dei piloti a non essere sceso sotto il muro del 1’28, completata poi da Matteo Baiocco (Althea Racing), il quale ha sofferto un problema tecnico quasi al termine della sessione di qualifiche, e Sylvain Guintoli (PATA Honda World Superbike Team), migliore nel corso della Superpole1, insieme a David Salom (Team Pedercini), decimo. Appena fuori dalla top ten troviamo Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team), autore di una scivolata ad alta velocità nel corso della FP4, Michael Vd Mark (PATA Honda World Superbike Team), Jordi Torres (Aprilia Racing Team – Red Devils), rimasto fuori dal turno di qualifiche principale anche a causa di un problema di tipo tecnico, Nico Terol (Althea Racing), rientrato dopo una manche di stop, e Leandro Mercado (BARNI Racing Team).

Tra le prestazione degli italiani, è da sottolineare anche la diciannovesima posizione di Niccolò Canepa (Grillini SBK Team), alle prese con una fase di adattamento alla moto e al team, per lui inediti.

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