Il secondo turno di prove libere della MotoGP ha visto la caduta di un folto gruppo di piloti, partendo da Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), il cui piede ha dato successivamente segnali di dolore, passando per Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP), scivolato pochi istanti dopo a causa di una scia d’olio lasciata in pista dal pilota Honda, ed Andrea Dovizioso (Ducati Team), per concludere con Marc Marquez (Repsol Honda Team) a pochi istanti dal finale.
È proprio il campione del mondo in carica a siglare il miglior crono nelle FP2, ma il più rapido di giornata risulta essere Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP) con il tempo di 1’56.499, fatto segnare in mattinata. I due sono separati da una manciata di millesimi. Andrea Iannone (Ducati Team) completa la prima fila virtuale, mentre resta stabile in quarta posizione Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), il quale è seguito a sua volta da Dovizioso, Rossi e Pol Espargaró (Monster Yamaha Tech3). Nona piazza per l’altro alfiere del Team Tech3 Bradley Smith, che accusa oltre sei decimi di ritardo dalla vetta del gruppo. Aleix Espargaró (Suzuki Racing Team) e Cal Crutchlow (CWM LCR Honda) completano la top ten, al di fuori della quale restano invece Yonny Hernandez (Octo Pramac Racing), Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing), Maverick Viñales (Suzuki Racing Team), Hector Barbera (Avintia Racing) e Scott Redding (Estrella Gailicia 0,0 Marc VDS).
La coppia Aprilia, composta da Stefan Bradl ed Alvaro Bautista, occupa la sedicesima e ventunesima piazza, mentre Alex De Angelis (E-Motion IodaRacing Team) e Claudio Corti (Forward Racing) sono rispettivamente ventitreesimo e ventiquattresimo.
