La tre giorni di test di Phillip Island si conclude qui, con un meteo che non ha di certo facilitato il lavoro di piloti e team, costretti più volte a fare i conti con condizioni miste.
Marc Marquez (Repsol Honda Team) conclude in bellezza la tre giorni di test australiana, portandosi in testa grazie al crono di 1’29.158. Maverick Viñales (Team Suzuki Ecstar), secondo, continua a mostrarsi a proprio agio con la nuova elettronica e con un tracciato al quale ben si adatta il suo stile di guida. Quest’oggi si è concentrato su diverse configurazioni del nuovo telaio. Tra i due connazionali (caduti entrambi senza conseguenze fisiche) c’è meno di un decimo e mezzo, ma molto vicino è anche Cal Crutchlow (LCR Honda), terzo, il quale ieri si era detto in grande difficoltà nel gestire la potenza della sua Honda RC213V. Continua a stupire positivamente Hector Barbera (Avintia Racing), quarto e davanti a Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP), che completa la top5 e sembrerebbe essere indirizzato sulla moto più vicina a quella dello scorso anno.
Loris Baz (Avintia Racing) è sesto e sotto il secondo di svantaggio dalla vetta della classifica, così come Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), settimo. Pol Espargaró (Monster Yamaha Tech3) migliora rispetto alla giornata di ieri e si porta in ottava posizione, segue il compagno di marca Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP), caduto in maniera innocua nel corso della sessione, che ha segnato il proprio miglior tempo con gomme usate. Risale anche Andrea Dovizioso (Ducati Team), decimo e a sette decimi di distanza dal crono di riferimento di oggi. Seguono gli altri alfieri Ducati Scott Redding (Octo Pramac Racing), Andrea Iannone e Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing), il quale, cadendo, si è procurato la frattura del polso destro.
I compagni di box Jack Miller e Tito Rabat (EG 0,0 Marc VDS) sono rispettivamente quattordicesimo e quindicesimo. Continuano a faticare per venir fuori Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3) ed Aleix Espargaró (Team Suzuki Ecstar), che occupano le posizioni che vanno dalla sedicesima alla diciassettesima piazza. Il prossimo appuntamento con la classe regina del Motomondiale è in Qatar, dal 2 al 4 marzo.
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