Con il crono di 1’31.097 Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) si porta in testa alla prima giornata di test della Superbike a Phillip Island, distanziando di circa due decimi il team mate Jonathan Rea.
Ottimo inizio anche per l’olandese Michael Vd Mark (Pata Honda Team), il quale ottiene il terzo miglior tempo (oltre quattro decimi più lento rispetto al leader di giornata). Il feeling tra Jordi Torres (Althea Racing) e la sua BMW migliora di tornata in tornata, tanto da fargli conquistare la quarta posizione, dando così le spalle al rookie d’eccellenza Nicky Hayden (Pata Honda team), il cui best lap è pari a 1’31.558. Immediatamente a seguire troviamo le Yamaha del Team Crescent, con Sylvain Guintoli ad anticipare il meno esperto compagno di squadra Alex Lowes.
Prima Ducati in classifica quella del Team Barni portata in pista dallo spagnolo Xavi Fores, mentre il pilota italiano più rapido di giornata è Davide Giugliano (Ducati SBK Team), decimo. Tra i due troviamo Chaz Davies (Ducati SBK Team), scivolato in maniera innocua nel pomeriggio, quando diverse gocce di pioggia hanno fatto capolino sul tracciato australiano. Markus Reiterberger (Althea Racing) ferma il cronometro sul tempo di 1’31.928, portandosi così in undicesima posizione. Román Ramos (Kawasaki GO Eleven) è dodicesimo, mentre Leon Camier e la sua MV Agusta sono in tredicesima piazza.
Buon esordio anche per Lorenzo Savadori (Ioda Racing Project), il quale ha avuto quest’oggi il primo approccio con l’Aprilia RSV4, ed accusa un secondo e sette decimi di ritardo dalla vetta della classifica. Tra i debuttanti troviamo anche Fabio Menghi (VFT Racing), diciottesimo, ed Alex De Angelis (Ioda Racing Project), ventesimo e caduto a fine sessione. Karel Abraham (BMW Milwaukee) invece inaugura la propria avventura nel mondiale delle derivate di serie in ventunesima piazza.
