L’ultimo rush di test prima dell’avvio della stagione, previsto per il weekend che va dal 18 al 20 marzo in Qatar, ha appena avuto il via. Jorge Lorenzo (Movistar Yaamaha MotoGP) è tornato immediatamente alla carica, conquistando la prima giornata grazie al crono di 1’55.452.
Segue Maverick Viñales (Ecstar Suzuki Racing), il quale ha ormai preso alla perfezione le misure alla sua GSX-RR. Il numero 25 accusa oltre 4 decimi di ritardo dalla vetta della classifica. La terza piazza è occupata da Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP), ultimo a scendere sotto il muro del 1’56 e caduto in maniera innocua ad inizio sessione. Entrambi i piloti Yamaha hanno usato la moto più vicina a quella del 2015. Giù dal podio virtuale troviamo Andrea Iannone (Ducati Team), quarto e seguito dal pilota satellite Scott Redding (Octo Pramac Racing) e da Hector Barbera (Avintia Racing), molto competitivo con la sua GP 14.2. Andrea Dovizioso (Ducati Team) sigla il settimo crono, portandosi a circa un secondo dal tempo di riferimento. Quella di Cal Crutchow (LCR Honda), ottavo, è la prima Honda in classifica, visto che i piloti factory Marc Marquez e Dani Pedrosa (Repsol Honda Team) sono rispettivamente decimo e tredicesimo. Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3) è nono, mentre alle sua spalle troviamo i fratelli Aleix (Ecstar Suzuki Racing) e Pol Espargaró (Monster Yamaha Tech3). Yonny Hernandez (Aspar MotoGP Team) e Loris Baz (Avintia Racing) completano la top15.
Il test rider Michele Pirro (Ducati Team) è diciassettesimo, mentre la Aprilia, alle prese con il loro secondo test (il primo dei quali privato), si classificano diciannovesimo e ventiduesimo, con Stefan Bradl ad anticipare Alvaro Bautista.
