Catalan GP: seconda vittoria per Rossi, pasticcio di Iannone

A conclusione del Gran Premio di Catalunya, sfortunatamente contrassegnato dalla tragica scomparsa di Luis Salom, la gara della MotoGP ha consegnato la seconda vittoria stagionale (consecutiva in terra spagnola) a Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP). Marc Marquez (Repsol Honda Team) battaglia e scambia la posizione con lui, ma con l’anteriore in netta crisi ed il maggior contendete al titolo fuori dai giochi, la seconda piazza arriva per il 93 come una boccata d’aria fresca.

Il pilota Honda infatti torna in testa alla classifica iridata con 10 lunghezze di vantaggio sul diretto inseguitore Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP), il quale, nonostante sia partito come al solito in grande stile, abbia accusato quasi sin da subito problemi che lo hanno costretto ad una continua retrocessione, sino alla quinta piazza. Quando il 99 era impegnato nel difendere a denti stretti la propria posizione dal pilota Ducati Andrea Iannone, è finito a terra a causa di un’entrata troppo irruente da parte di quest’ultimo.

Dani Pedrosa (Repsol Honda Team) conquista un’ottima terza piazza, nonostante ci sia un po’ di amaro in bocca per aver perso tempo prezioso nelle prime tornate, quando il rookie Maverick Viñales (Ecstar Suzuki Team), quarto al traguardo, gli ha reso difficile la vita con sorpassi decisi. Il distacco del 26 dal duo di testa sarà a fine gara superiore ai sei secondi. Pol Espargaró (Monster Yamaha Tech3) stringe i denti e chiude la top5, consegnando un buon risultato al team satellite. Circa otto secondi più tardi taglia il traguardo anche Cal Crutchlow (LCR Honda), sesto, e a sua volta più rapido di Andrea Dovizioso (Ducati Team).

Alvaro Bautista regala un risultato di rilievo ad Aprilia grazie all’ottavo posto, ma anche il suo team mate Stefan Bradl (12°) può ritenersi soddisfatto. Tra loro troviamo Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing), Hector Barbera (Avintia Racing) e Jack Miller (Estrella Galicia 0,0 – Marc VDS). La zona punti è poi chiusa da Eugene Laverty (Aspar Team MotoGP), Tito Rabat (Estrella Galicia 0,0 – Marc VDS) e Michele Pirro (Avintia Racing).

Tra i ritirati non ancora menzionati vi sono Aleix Espargaró (Ecstar Suzuki Team) e Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3).

Impostazioni privacy