Chaz Davies (Aruba.it Racing Ducati) come lo scorso anno ottiene una doppietta a Imola vincendo entrambe le gare davanti al leader Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team), al quale rosicchia una decina di punti portandosi a -74 in classifica.
Bandiera rossa anche in Gara 2, questa volta per fortuna non per un incidente ma a causa di una perdita d’olio dalla moto di Ayrton Badovini che ha macchiato parti della pista. Alla ripresa, con 18 giri da compiere e un Tom Sykes (Kawasaki) in gran forma che partiva dalla posizione di testa, è servito il miglior Davies per completare una rimonta culminata con il sorpasso del britannico della Kawasaki al settimo giro. Da lì in poi il gallese della Ducati ha riproposto il copione di Gara 1, aumentando ad ogni giro il gap dagli inseguitori fino al termine, concludendo davanti alla coppia Kawasaki Rea-Sykes, che ha messo in atto una bella lotta per il secondo posto.
Nella top 5 si piazzano anche Xavi Forés (Barni Racing Team) e Marco Melandri che ha fatto una discreta gara ma non ha potuto fare di meglio, anche a causa dell’altissimo livello del trio di testa che non ha mollato per un secondo.
Al sesto posto taglia il traguardo Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) seguito da Eugene Laverty (Milwaukee Aprilia) protagonista ieri di una caduta ad alta velocità che aveva decretato la fine della gara. L’irlandese ha preceduto un ottimo Jordi Torres (Althea BMW Racing) partito ultimo dato che ieri non aveva preso parte a Gara 1 per un’influenza intestinale.
La top 10 è completata da Michael van der Mark, su Yamaha, e da Leandro Mercado, portacolori del team Iodaracing, che ha riscattato così la caduta di Gara 1.
Photo credit: Luca Nava
