SBK, Donington: in Gara 2 Sykes cede lo scettro al compagno di box Rea, Davies 3°

Anche la seconda manche del Gran Premio di Donington vede un podio interamente occupato da piloti britannici, con il leader della classifica generale, Jonathan Rea, che torna prepotentemente sulla scena dopo il brutto intoppo di ieri e conquista la vittoria in una gara affrontata per la sua intera durata in fuga, e per buona parte in solitaria.

Il suo compagno di squadra, Tom Sykes, qui invincibile sino a quest’oggi, deve cedere lo scettro ed accontentarsi del secondo gradino del podio. Dopo aver perso forse troppo tempo nel corso dei primi giri sorpassando i piloti che lo anticipavano, il tentativo da parte del numero 66 di ricucire il distacco dal vincitore della corsa è stato portato avanti quasi sino alla fine, non avendo però i risultati sperati. Il distacco tra i due sul traguardo sarà di poco più di un secondo e mezzo. Chaz Davies è costretto a rimontare dopo esser stato rallentato più volte per cadute altrui, in particolar modo a inizio gara a causa del contatto tra Leon Haslam, ritiratosi, e Leandro Mercado, scivolato qualche giro più tardi. Il vincitore delle due manche di Imola riesce nell’impresa e sale sul podio. Segue la coppia Yamaha con l’olandese Michael van der Mark ad anticipare il pilota di casa Alex Lowes, ieri in terza piazza. Ottima prestazione per Leon Camier, sesto e seguito dai due piloti di origine ispanica, Xavi Forés e Ramon Ramos, rispettivamente settimo ed ottavo. Top 10 completata dalla wild card Dixon e da Raffaele De Rosa.

Una manciata di punti iridati anche per Stefan Bradl, undicesimo, Riccardo Russo, dodicesimo, Ondrej Jezek, tredicesimo, ed Ayrton Badovini, quattordicesimo. Tanti i ritirati di giornata, tra questi vi sono: Lorenzo Savadori a causa di problemi tecnici, Marco Melandri per la rottura della catena quando occupava una tra le posizioni di vertice, Jordi Torres, Eugene Laverty, Alex De Angelis e Randy Krummenacher caduto nel corso della prima tornata.

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