Simoncelli a giudizio dalla Direzione di Gara per l’episodio di Le Mans

Marco Simoncelli - Team San Carlo Honda Gresini

Marco Simoncelli è stato convocato ieri dalla Direzione di Gara per far luce sull’episodio di domenica 15 maggio nel Gran Premio di Francia a Le Mans.

Anche il team Manager Fausto Gresini presente al cospetto di Paul Butler, Race Director e rappresentante IRTA, Claude Danis, Rappresentante FIM, Javier Alonso, Rappresentante Dorna, e Franco Uncini, delegato dell’IRTA Riders Safety, durante il colloquio il cui scopo è stato quello di dare l’opportunità, a tutte le parti in gioco, di esporre la propria opinione sull’incidente che ha macchiato il GP francese di Le Mans, costato al pilota italiano una penalità Ride Through.

La Direzione di Gara ha voluto principalmente assicurarsi che il pilota di cattolica abbia capito e compreso quanto accaduto. Marco Simoncelli da parte sua ha dichiarato di aver riflettuto molto sull’episodio e ha garantito di prestare maggior attenzione in futuro.

Marco Simoncelli “In queste due settimane di sosta ho pensato parecchio alla gara  di Le Mans. Sono ancora dispiaciuto per quel che è accaduto a Dani e spero che per questo week-end  si sia già ripreso dall infortunio. Sono anche dispiaciuto perché la Honda non ha potuto piazzare quattro moto ai primi posti del Gran Premio francese. Insomma, ho riflettuto, ho capito dove ho sbagliato ed in futuro cercherò in certi frangenti di valutare meglio la situazione ed essere un po’ più cauto. Sò che a Barcellona probabilmente non riceverò una standing ovation, ma spero che, se sarò criticato questo avvenga in maniera civile e non come avviene in altri sport. In ogni caso, vorrei lasciarmi alle spalle le varie polemiche, salire sulla mia moto ed iniziare a lavorare per la gara, nella quale sono sicuro che io e il mio team possiamo puntare in alto.”

Fausto Gresini “Il fine settimana di Barcellona non sarà certo facile dopo il Gran Premio di Francia, però Marco deve affrontare l’appuntamento spagnolo in completa serenità perché sa che su quella pista può andare forte e fare molto bene. Deve stare tranquillo insieme alla squadra e con le persone che gli possono stare vicino e gli possono essere sinceramente di aiuto per affrontare una trasferta non facile. Marco è forte, determinato e convinto di poter disputare una gran gara quindi deve far quadrato con il suo Team e guardare con serenità avanti. Hiroshi ha dimostrato in questa prima parte della stagione di affrontare le gare con regolarità portando a casa punti importanti. E’ cresciuto ed il suo processo di inserimento alla MotoGP è positivo e credo che a Barcellona, su una pista che gli piace, con l’aiuto della squadra possa essere ancora più incisivo e fare un ulteriore passo avanti.”

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