SBK, Phillip Island: la prima manche del Gran Premio inaugurale va nelle mani di Melandri

Il Gran Premio d’apertura della stagione 2018 della Superbike ha già visto i propri protagonisti disputare la prima manche a Phillip Island, conquistata da un arrembante Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati), subito vincente al debutto. Il pilota ravennate riesce nella rimonta sulla coppia Kawasaki e taglia il traguardo con un vantaggio pari a 1.180s, ottenendo così la sua 21esima vittoria in Superbike ed andando dunque ad eguagliare Max Biaggi.

Tom Sykes (Kawasaki Racing Team WorldSBK), scattato dalla pole position, prende immediatamente il comando della corsa e lo mantiene sino al diciottesimo passaggio sul traguardo; è però successivamente costretto a cedere il passo alla velocità di Melandri e della Panigale R. Terza piazza per Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati), il quale non ha un ottimo spunto nella prima fase di gara ma, grazie anche ad una scelta della gomma di tipo conservativo, recupera posizioni e si porta in terza piazza, conquistando così il primo podio stagionale. Davies ed il compagno di marca Xavi Forés (Barni Racing Team) sono molto ravvicinati e sferrano entrambi nel corso del terzultimo giro l’attacco sul campione del mondo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), che ha dovuto tirare i remi in barca nell’ultima parte della corsa a causa di un problema alla gomma posteriore. Il pilota nord-irlandese taglia dunque il traguardo in quinta piazza ed anticipa il pilota Yamaha Alex Lowes, che a sua volta ha avuto la meglio sul proprio team mate, Michael van der Mark, nono. Tra i due alfieri della Casa dei tre diapason troviamo Leon Camier in sella alla Honda e Eugene Laverty in sella all’Aprilia.

La top 10 è completata da Leandro Mercado (Orelac Racing VerdNatura), ma in zona punti vi sono anche Loris Baz, tornato in Superbike nel Team Althea BMW, Jake Gagne (Red Bull Honda World Superbike Team), il giovane debuttante Toprak Razgatlioglu (Kawasaki Puccetti Racing), Roman Ramos (Team GoEleven Kawasaki) ed Ondej Jezek (Guandalini Racing). Si ritirano invece le wild car Maxwell, Falzon e Herfoss, oltre a Yonny Hernadez (Team Pedercini Racing) e Jordi Torres (MV Agusta Reparto Corse). Lorenzo Savadori, andato molto bene nella prima giornata di prove libere, è costretto al ritiro a seguito della caduta avvenuta in Superpole 2 che si è tradotta per lui nella frattura della clavicola.

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