MotoGP: orari TV di Sky e TV8 del GP dell’India

La MotoGP lascia l’Europa alle spalle e si imbarca nella sua trasferta asiatica più intensa di sempre: sette impegnative tappe nel giro di sole nove settimane, prima di volgere lo sguardo verso la conclusiva battaglia di Valencia.

Il sipario si alza sul Buddh International Circuit, circuito che ospiterà il Gran Premio dell’India. Un tracciato ancora avvolto nel mistero, dato che verrà omologato soltanto oggi. Questo significa che piloti e squadre si avvicineranno alla pista praticamente alla cieca, spingendo l’organizzazione ad estendere le sessioni di prove libere del venerdì per tutte le categorie.

A Misano abbiamo assistito a una gara carica di tensione e ora, con Pecco Bagnaia e Marco Bezzecchi presumibilmente ristabiliti dai loro infortuni subiti a Barcellona, il fuoco della competizione sembra destinato a riaccendersi. Soprattutto quando si pensa al talentuoso Jorge Martin, che con il suo recente exploit in Romagna ha ridotto notevolmente il distacco dal leader del campionato. Gli appassionati possono quindi aspettarsi una lotta serrata, soprattutto tra le Ducati.

Ma occhio alle sorprese: Aprilia potrebbe riservarne qualcuna, in particolare se le condizioni dell’asfalto non dovessero garantire un grip ottimale. Aleix Espargaro, con due vittorie post-pausa estiva, è indubbiamente uno dei nomi da tenere d’occhio. E le KTM? Ancora affamate di un podio, mentre ci chiediamo se potremo vedere il telaio in carbonio, protagonista con Dani Pedrosa a Misano.

Il team Honda e Marc Marquez, dopo le promettenti prestazioni a Misano, saranno sicuramente sotto osservazione, mentre ci interroghiamo sul futuro dello spagnolo: rimarrà con Honda o si unirà alle fila del Gresini Racing? E per la Yamaha e Fabio Quartararo, la speranza è che un circuito inedito possa rilanciare le sorti del campione in carica.

Per tutti gli appassionati, a seguire trovate il calendario completo dell’evento e la programmazione TV.

MotoGP 2023: gli orari del Gran Premio dell’India

La MotoGP fa il suo debutto al Buddh International Circuit e, per questa occasione speciale, gli organizzatori hanno deciso di stravolgere il programma del venerdì. Non avendo avuto l’opportunità di effettuare dei test preliminari su questa pista, le sessioni di prove saranno più lunghe rispetto al solito. I piloti della classe regina potranno contare su ben 70 minuti per ciascuno dei due turni di prove. Anche le categorie Moto3 e Moto2 avranno più tempo a disposizione, con sessioni allungate rispettivamente a 50 e 55 minuti. Ma da sabato, tutto ritornerà alla normalità, seguendo il consueto format di gara. E per gli appassionati italiani, un piccolo promemoria: le emozioni delle gare della MotoGP inizieranno alle 12, ora italiana, a causa della differenza di fuso orario. Un weekend all’insegna delle due ruote che promette spettacolo e adrenalina.

Venerdì 22 settembre

FP1 Moto3: 5:30-6:20
FP1 Moto2: 6:35-7:30
FP1 MotoGP: 7:45-8:55
FP2 Moto3: 9:45-10:35
FP2 Moto2: 10:50-11:45
P MotoGP: 12:00-13:10

Sabato 23 settembre

FP3 Moto3: 5:40-6:10
FP3 Moto2: 6:25-6:55
FP2 MotoGP: 7:10-7:40
Qualifiche MotoGP: 7:50-8:30
Qualifiche Moto3: 9:50-10:30
Qualifiche Moto2: 10:45-11:25
Sprint MotoGP: 12:00

Domenica 24 settembre

Warm-Up MotoGP: 7:40-7:50
Gara Moto3: 9:00
Gara Moto2: 10:15
Gara MotoGP: 12:00

MotoGP 2023: come vedere il Gran Premio dell’India

Sky Sport MotoGP HD (Canale 208 di Sky) e Now: diretta integrale di tutte le sessioni del weekend e delle gare di MotoGP, Moto2 e Moto3.

TV8 HD (canale 8 del digitale terrestre): diretta delle qualifiche e della Sprint al sabato. Diretta delle gare delle tre classi alla domenica.

MotoGP 2023: qualche informazione sul Buddh International Circuit

Il Buddh International Circuit fa il suo ritorno nel panorama del motorsport globale, rivivendo i fasti delle stagioni di Formula 1 tra il 2011 e il 2013. Ricordiamo tutti quegli anni, soprattutto l’edizione del 2013 quando un Sebastian Vettel in forma smagliante conquistò il suo quarto titolo mondiale tra le polemiche sull’inquinamento che avevano caratterizzato l’evento.

Dopo anni di stop dovuti a difficoltà organizzative e di immagine, il tracciato indiano si prepara a far rombare i motori della MotoGP. Nonostante iniziali perplessità riguardo alla tempestiva omologazione del circuito per accogliere il Circus delle due ruote, tutto sembra essere pronto per un weekend di gare ad alto numero di giri.

Parlando tecnicamente, il Buddh International Circuit si sviluppa su una lunghezza di 4,96 chilometri, con una larghezza massima di 12 metri. L’elemento che cattura subito l’attenzione è il lunghissimo rettilineo dopo la terza curva, che si estende per oltre un chilometro, 1.006 metri per essere esatti. Il tracciato si compone di 13 curve avvincenti, 8 a destra e 5 a sinistra, che promettono spettacolo e sfide tecniche ai piloti.

Domenica 24 settembre, i fan della MotoGP si godranno 24 giri di pura adrenalina sul circuito indiano. Ma già da sabato, la Sprint Race promette fuochi d’artificio con i suoi 12 giri. Non da meno, la Moto2 e la Moto3, che vedranno i piloti sfidarsi rispettivamente per 19 e 17 giri. Un weekend che promette emozioni a non finire sul tracciato di Buddh.

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