Dorna compra la Superbike? Un toccasana per tutti gli appassionati!

Dorna vs Infront

In questi giorni tiene banco la prospettiva che Dorna, la società che da vent’anni gestisce le competizioni del Motomondiale, acquisisca anche la Superbike.

In realtà Dorna starebbe per acquisire direttamente Infront, proprietaria della Infront Motorsport che gestisce la competizione WSBK.

Le voci si rincorrono, probabilmente si aspetterà il termine della stagione per ufficializzare il tutto, ma da più parti la domanda che ci si pone è se questa mossa servirà a migliorare o a peggiorare il prodotto sportivo.

La maggioranza propende per un clamoroso calo di qualità di entrambe le competizioni, con addirittura la possibilità che la MotoGp somiglierà sempre più alla Superbike, facendo cambiare nome a quest’ultima e facendogli perdere di importanza.

Ma c’è anche una corrente di pensiero positiva in merito a questa faccenda.

Un’unico padrone delle due maggiori competizioni sportive di motociclismo potrebbe voler dire più visibilità per la Superbike, per esempio, che attualmente a causa dei contratti di esclusiva della Dorna, non è trasmessa in diretta TV in molti paesi come l’Italia, dove per vedere le competizioni di WSBK ci si deve affidare allo streaming web di siti come La7 ed Eurosport.

Dorna infatti diventando unico referente non perderà l’occasione di monetizzare gli introiti televisivi della Superbike, che nel mondo nutre milioni di appassionati.

Altro aspetto positivo, sempre per gli appassionati di motorsport, potrebbe essere un calendario sportivo più razionale e omogeneo, senza sovrapposizioni come succede abitualmente (domenica 4 settembre mentre il Motomondiale correrà a Misano, la Superbike correrà in Germania).

Spalmare le due competizioni del resto, è direttamente legato alla possibilità di vedere la Superbike in TV  perchè non ci sarebbe neanche il problema della spartizione del pubblico in caso di gare contemporanee.

Gli aspetti positivi dunque potrebbero dare nuova linfa ad entrambe le competizioni, perchè una WSBK alternata alla Moto GP potrebbe portare più spesso delle wild card a competere in Moto GP, come quest’anno è successo a John Hopkins, che quest’anno ha corso per la Suzuki in Superbike e ha fatto anche due apparizioni in Moto GP.

Aspettiamo quindi gli sviluppi di questa manovra commerciale e speriamo che serva a rendere ancora più continuo ed interessante il mondo del motociclismo sportivo.

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