Valentino Rossi, vista l’auto che guida? Vediamo nel dettaglio il suo bolide

Valentino Rossi ha deciso di abbracciare l’avventura nel mondo delle quattro ruote, e guida un’auto assurda. Ecco tutti i dettagli.

Il ritiro di Valentino Rossi dalla MotoGP è avvenuto il 14 di novembre del 2021, quando tagliò per l’ultima volta il traguardo sul tracciato di Valencia. Inutile sottolineare come, in quella corsa, si sia chiusa un’epoca, ma il pilota di Tavullia non è certo rimasto con le mani in mano, mettendosi subito in attività con una nuova carriera in auto. L’amore per le quattro ruote non è mai stato un mistero, ricordando anche quei test che fece con la Ferrari di F1 nella seconda metà degli anni Duemila.

Valentino Rossi ecco che auto guida
Valentino Rossi nel paddock (ANSA) – Motomondiale.it

Ed infatti, il 2024 sarà per Valentino Rossi la terza stagione nel mondo delle auto, partecipando sia al FIA WEC che nel Fanatec GT World Challenge. Il nove volte campione del mondo del Motomondiale ha sempre gareggiato con il team WRT, il primo anno, nel 2022, con un’Audi R8 LMS, per poi passare ad un’altra vettura tedesca.

Valentino Rossi, ecco la sua auto da corsa

A partire dalla stagione 2023, Valentino Rossi guida la BMW M4 GT3, che lo vede impegnato in diverse discipline. Il debutto è avvenuto lo scorso anno alla 24 ore di Dubai, nella quale ha conquistato un grande terzo posto. La vettura, sin dal suo debutto, si è dimostrata molto performante, ed ha già ottenuto varie affermazioni nel mondo del motorsport.

BMW M4 GT3 auto spaziale
BMW M4 GT3 in azione a Losail (BMW Motorsport) – Motomondiale.it

Per i clienti, la vettura ha un prezzo di acquisto di 415.000 euro, con lo sviluppo che era partito nel 2019, per poi portarla all’esordio in gara nel 2021. La M4 GT3 ha sostituito la M6 GT3 e monta un motore P58 sei cilindri 3.0 TwinPower Turbo da 590 cavalli, con 700 Nm di coppia, anche se questi valori vengono poi ricalcolati in base ai vari regolamenti, che possono favorirla o penalizzarla in base all’andamento dei campionati ai quali partecipa.

La lunghezza è pari a 4,97 metri ed è larga 2,04 metri, mentre il cambio Xtrac a sei marce possiede una frizione elettroidraulica. Il propulsore risulta essere molto più leggero rispetto al V8 della M6, ed adotta un carter secco, gli scambiatori olio-acqua, ma anche aspirazione modificata ed uno scarico Akrapovic. Il volante è multifunzione ed in carbonio, che è stato sviluppato collaborando con la Fanatec, e può essere utilizzato sia su questa vettura che sui simulatori di guida.

La vettura, come detto, si è dimostrata molto competitiva, con Valentino Rossi che lo scorso anno ha ottenuto due grandi vittorie. La prima alla Road to Le Mans, gara di contorno alla 24 ore, la seconda, assieme a Maxime Martin, in Gara 2 a Misano nella serie Sprint del Fanatec GT World Challenge, di fronte al pubblico di casa.

Lo scorso week-end, il “Dottore” ha debuttato nel FIA WEC, chiudendo in una fantastica quarta posizione in classe LM GT3, la nuova categoria riservata alle Gran Turismo che va a rimpiazzare la GTE. Assieme a Martin ed Ahmad Al Harthy, il pilota di Tavullia è stato assolutamente perfetto, e nella prossima tappa, quella di Imola, ci aspettiamo di vedere un folto gruppo di tifosi al suo seguito.

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