Bagnaia, c’è una “maledizione” che fa ben sperare? Il dato è clamoroso

Pecco Bagnaia è stato costretto al ritiro al GP del Portogallo, ed emerge un dato che fa riflettere i fan. Ecco di cosa si tratta.

Il Gran Premio del Portogallo della MotoGP ha visto il dominio totale di Jorge Martin, che ha riproposto quanto fatto da Pecco Bagnaia in Qatar. Pur non partendo dalla pole position, il rider di casa Ducati Pramac si è preso subito il comando, imponendo un ritmo insostenibile. Una volta in testa, nessuno è riuscito più a contrastarlo, con l’Aprilia di Maverick Vinales che ha provato a tenere il ritmo, ma senza successo.

Bagnaia record clamoroso
Bagnaia in azione a Portimao (ANSA) – Motomondiale.it

Martin è in testa al mondiale con 60 punti, ed ha intenzione di prendersi sul campo i galloni di grande favorito. Pecco è mancato in tutto il fine settimana portoghese, tra errori ed un passo che in gara non è stato di livello. Durante la Sprint Race ha gettato via tutto mentre era al comando, finendo lungo e giungendo fuori dal podio.

Alla domenica non è mai stato competitivo, e nel finale ha pagato il sorpasso di Pedro Acosta, prima di finire coinvolto nel contatto con Marc Marquez. Bagnaia non ha per nulla gradito la toccata, ma ha ammesso che si è trattato di un incidente di gara e che è stato giusto non penalizzare nessuno. In seguito, abbiamo analizzato un aspetto interessante che riguarda il rider torinese, e che può farlo ben sperare.

Bagnaia, ecco cosa significa il ko di Portimao

Pecco Bagnaia ha ora un distacco di 23 punti da Jorge Martin, nulla di grave considerando le gare che mancano alla fine della stagione. Il campione del mondo ha sempre patito degli inizi di stagione non ottimali, salvo poi venire fuori alla distanza, e dal punto di vista statistico, il ko di Portimao ci ha permesso di tirare fuori una statistica davvero clamorosa.

Pecco Bagnaia maledizione assurda
Pecco Bagnaia in azione a Portimao (ANSA) – Motomondiale.it

Infatti, per Pecco c’è una sorta di maledizione che riguarda la seconda gara dell’anno, nella quale non porta mai a casa dei punti. Nel 2022, l’anno del suo primo titolo, aveva vissuto un week-end da incubo sotto la pioggia di Mandalika, in Indonesia, non andando oltre un mesto 15esimo posto, con una Ducati che era ben lontana dall’essere il missile che tutti noi conosciamo oggi.

Nel 2023 la seconda gara era stata disputata in Argentina, con la prima vittoria in carriera di Marco Bezzecchi. Dal canto suo, Pecco cadde a pochi giri dalla fine, ripartendo e terminando solo 16esimo. Nel caso di Portimao, invece, c’è stato un ritiro vero e proprio, e la sostanza è che non ha portato a casa nemmeno un punto, andando ovviamente ad escludere quelli della Sprint Race.

Tuttavia, possiamo anche parlare di una sorta di maledizione fortunata, dal momento che nel biennio precedente ha poi sempre vinto il mondiale, e vista la superiorità della sua Ducati, c’è la possibilità di piazzare il tris. Certo è che Martin è un rivale molto temibile, e che da parte di Pecco sarà necessario fare il massimo per cercare di recuperare subito il gap che si è creato.

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