Chi è Jack Miller: moglie, figli, altezza e stipendio

Jack Miller è l’alfiere di punta della KTM. Il centauro australiano ha corso per tanti in Ducati, cooperando per la conquista dei titoli costruttori.

Jack Miller ha detto addio alla Ducati dopo quattro anni indimenticabili. Il rider di Townsville è saltato in sella ad una moto all’età di 5 anni. Dopo aver debuttato sullo sterrato, nel 2009, cominciò a muovere i primi passi sulle stradali, correndo nella classe 125 dei campionati australiani ASBK e MRRDA. Dopo aver vinto in quest’ultima categoria si trasferì nel Vecchio Continente.

Chi è Jack Miller: moglie, figli, altezza e stipendio
Profilo Jack Mille (Ansa) Motomondiale.it

L’australiano iniziò a gareggiare nei campionati spagnoli e tedeschi, laureandosi campione nell’IDM 125 in Germania. Debuttò nel 2011 nel Motomondiale con una wild card al Sachsenring in sella ad un’Aprilia RSA 125 del team RZT Racing. Dal Gran Premio di San Marino, ad eccezione di Aragon, sostituì Péter Sebestyén nel team Caretta Technology. Dopo il secondo posto in Moto3 nel 2014 con la KTM venne catapultato, direttamente, in MotoGP.

La casa di Tokyo vide del potenziale nel campione. La struttura fisica era già da top class, ma a soli 20 anni avrebbe potuto perdersi. L’australiano, invece, dimostrò di saperci fare tra i grandi in sella ad una Honda RC213V-RS con specifiche Open, nel team LCR.

Nella stagione successiva, sempre con Honda, ottenne il primo successo nella top class, dominando il Gran Premio di Assen. Quel trionfo cambiò la vita al nativo di Townsville. Dopo un’altra stagione super costante in Honda la Ducati decise di inserirlo al fianco di Pecco Bagnaia nel team Pramac.

L’italiano fece una fatica clamorosa a tenere il passo dell’australiano. Jack concluse la prima annata con la casa di Borgo Panigale al 13º posto con 91 punti. Nell’anno successivo celebrò 5 podi, candidandosi per una sella nel team factory. Miller avrebbe potuto succedere a Stoner nell’albo d’oro della Rossa e i suoi mancati risultati nella squadra corse ufficiali sono stati una sorpresa.

Vi sono piloti che al top si esaltano e altri che, invece, davanti all’occasione della vita la sprecano. A sorpresa Pecco Bagnaia emerse con prepotenza, vincendo il duello e il titolo nel 2022. Miller è passato in KTM per ritrovarsi dopo l’esperienza agrodolce nella squadra campione del mondo.

La famiglia di Jack Miller

Il pilota australiano della KTM quando è diventato papà ha pubblicato su Instagram le foto della piccola Pip Florence, nata dall’unione con la moglie Ruby: “Il 14 settembre 2023 le nostre vite sono cambiate: benvenuta alla nostra piccola Pip Florence Miller, ti amiamo più di quanto tu possa immaginare. Io e Ruby ringraziamo tutti per i vostri messaggi“.

Jack Miller in KTM
Jack Miller in sella alla KTM (Ansa) Motomondiale.it

Le dimensioni del centauro australiano

Jack è alto 173 cm e pesa 64 kg. Rispetto ai suoi colleghi ha una struttura più robusta, ma rimane a dieta ferrea per conservare il suo peso piuma. In carriera ha conquistato 10 successi, salendo sul podio in 33 occasioni. Per dieci volte è scattato dalla pole position, risultando una scheggia nel giro secco.

Lo stipendio di Miller

Jack percepisce dalla casa austriaca 3 milioni di euro netti all’anno. Una cifra importante che è seconda solo ai campioni del mondo Marc Marquez, Fabio Quartararo, Pecco Bagnaia e all’alfiere dell’Aprilia Maverick Vinales. Miller non ha trovato il feeling giusto sulla KTM, cadendo spesso e risultando, raramente, in giornata di grazia. Potrebbe essere scalzato, a fine anno, dal giovane rider GasGas Pedro Acosta.

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