Il colosso del segmento enduro torna a bomba sul mercato: Honda e KTM tremano, le offerte messe in campo dalla concorrenza sono incredibili.
Honda e KTM hanno avuto grandi margini di manovra sul mercato andando il più delle volte a colpo sicuro per convincere i propri clienti delle moto proposte sul mercato. Ora però devono necessariamente guardarsi le spalle, dal momento che un colosso del settore ha deciso di rilanciarsi e di farlo decisamente in grande stile. Ecco tutto quello che c’è sapere su queste chicche arrivate sul mercato.
Il 2024 sta finalmente lanciando man mano sul mercato le moto presentate lo scorso anno. Ma ovviamente sta anche mostrando, in parallelo, quelle che saranno le chicche per tutto il 2025. In queste ultime rientrano al 100% le novità pronte per essere lanciate da Beta Motor.
Il colosso delle enduro finalmente torna a farsi sentire e promette di regalare grandi emozioni grazie alle sue moto incredibili. La nuova stagione si prepara quindi ad essere memorabile e Beta si prepara, dal canto suo, a dare filo da torcere a tutta la concorrenza. Anche a KTM e Honda che, nel settore, sono diventare decisamente importanti. Vediamo allora tutto quello che c’è da sapere sui due modelli che stanno per arrivare. Occhi decisamente puntati sulle nuove RR 2T e 4T XPRO My 2025.
Beta si prepara alla presentazione delle nuove RR 2T e 4T XPRO My 2025. La prima parte da 125 cc e arriva fino a 300 cc, mentre la seconda di diverse cilindrate da 350 cc a salire fino a 480 cc. La nota Casa si prepara così a lanciare la propria versione X-Pro! “Ride like an XPRO”, è il lancio della campagna di presentazione di queste due chicche e non potrebbe essere più giusto di così.
Partiamo dalla RR X-Pro 2T my 2025, di cilindrata 125 cc e con un monocilindrico a 2 tempi raffreddato a liquido. Le sospensioni sono ZF, la forcella è SHC (ovvero Separate Hydraulic Chamber), mentre il telaio viene quasi totalmente rinnovato per rendere la moto stessa più precisa e stabile.
La RR X-Pro 4T MY 2025 come detto ha un vasto segmento da prestazioni più importanti. Qui parliamo sempre di un monocilindrico raffreddato a liquido, ma i tempi diventano 4. Anche qui telaio e sospensioni sono totalmente rinnovati, forcella e ammortizzatore sono stati creati ‘partendo da zero’.
I prezzi faranno infine impazzire chiunque: si parte da 8.290 euro per la 125cc e si arriva fino a un massimo di 9.490 euro per la 480cc. Insomma, non si sfonda il tetto dei 10mila e la concorrenza inizia a guardarsi seriamente le spalle.
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