L’edizione 2025 del motomondiale di fatto è già iniziata, almeno a livello di programmazione. La riprova arriva da casa Ducati dove emerge la scelta di puntare con decisione su un pilota.
Smaltite le tensioni dell’ultima gara, e in attesa che la pausa estiva termini per riportare piloti e moto in pista, ferve la programmazione per la stagione 2025. Alcuni potrebbero obiettare sostenendo che con sei gare da disputare e la corsa al titolo ancora tutta in ballo è quasi assurdo pensare al prossimo anno. Ma il Circus del moto mondiale non ammette errori. Pena giocarsi la stagione sia a livello sportivo che economico.
Per questo già da ora le Scuderie, e i piloti, iniziano a programmare gli investimenti per la stagione seguente. A questa regola non sfugge, ovviamente, la Scuderia Campione del Mondo, l’Aruba.it Racing-Ducati che, trovandosi in ritardo per la corsa al titolo del 2024, ha iniziato a pensare a cosa cambiare nella Ducati Panigale V4R. E soprattutto a chi affidarne le sorti per l’anno che verrà. Vediamo insieme nel dettaglio le strategia della casa diretta da Serafino Foti
L’addio alle corse di Bautista
Partiamo dal tema dei temi. Ovvero la prosecuzione, o meno, del rapporto con il Campione del Mondo in carica Alvaro Bautista. Bautista che alla soglia dei 40 anni sfoglia la margherita se aprire un altro ciclo sportivo o se appendere il casco al chiodo.
Con la seconda ipotesi molto calda. Il pilota di Talavera de la Reina, infatti, ha 22 stagioni di agonismo alle spalle le ultime delle quali in Superbike. E’ stanco, abbastanza appagato e il nuovo rapporto economico e sportivo con la Ducati tutto da costruire. Dubbi e incertezze che la Aruba.it Racing non può permettersi di coltivare a lungo.
La scelta tra Jack Miller e Danilo Petrucci
Per questo motivo da qualche giorno ha preso corpo una voce importante. Una voce che vuole la Ducati pronta a puntare su Jack Miller. Il pilota australiano attualmente milita in MotoGp su KTM e che ancora non ha la certezza di correre la classe regina per il prossimo anno.
Anzi, svanita l’opportunità Prima Pramac Yamaha, il dubbio è quasi certezza. Per questo motivo la Ducati lo considera per età, capacità, costo e voglia di rivalsa la figura perfetta per guidare la Panigale per il prossimo anno. Ma non solo. Miller al fianco non dovrebbe avere Bulega ma il ternano Danilo Petrucci anche lui in ballo per una Ducati Superbike.