Superbike: ad Imola trionfa due volte la Ducati di Carlos Checa

Carlos Checa trionfa ad Imola in gara 1 e gara 2

Doppia vittoria per Carlos Checa (Ducati Althea Racing), che si aggiudica la seconda tappa del mondiale Superbike disputata oggi, domenica 1 aprile, sul circuito di Imola. Lo spagnolo, campione del mondo in carico, ha ottenuto un doppio successo che gli permette di salire al comando della classifica piloti, mettendo dietro, in due gare fotocopia, Tom Sykes, Leon Haslam e Max Biaggi in tutte e due le manches.

Gara 1 viene vinta da Checa, che, in sella alla Ducati 1098 R del team Althea riesce a precedere LA coppia di piloti britannici: il centauro della Kawasaki Racing Tom Sykes e Leon Haslam, della Bmw Motorrad. Chi invece rimane ai piedi del podio è Max Biaggi, che non riesce a portare la sua Aprilia RVS 4 oltre il quarto posto. Quinto si piazza Eugene Laverty, compagno di squadra del Corsaro, davanti alla Bmw Motorrad di Marco Melandri. Per quanto riguarda gli altri italiani, ottavo posto per la Ducati Pata Racing di Lorenzo Zanetti, mentre fa ben sperare anche la decima posizione di un altro ducatista, Niccolò Canepa, del team Red Devils. La pole era stata conquistata da Sykes, che in effetti è stato il vero protagonista della prima metà di gara. Zanetti, invece, è stato per la maggior parte della corsa quinto, ed ha finito in calando solo per colpa di una perdita di aderenza della moto.

In gara due, invece, dopo le prime quattro posizioni troviamo Jonathan Rea, in sella alla Honda World Superbike Team, davanti a Eugene Laverty, dell’Aprilia. Settimo il ceclo Jakub Smrz, sulla Liberty Racing del Team Effenbert, mentre Marco Melandri non è riuscito ad andare oltre al decimo post, preceduto anche dalla Suzuki Crescent Fixi di Leon Camier e della Kawasaki di Joan Lascorz. Dopo la gara di Imola, dunque, al comando della classifica iridata is issa Carlos Checa, che, con 75 punti, ha 4 lunghezze di vantaggio su Max Biaggi e 6 su Tom Sykes, fermo a 69. Melandri è quinto a 46 punti, preceduto da Haslam a quota 47 ma davanti a Rea, salito a 40. Nel campionato costruttori, invece, dominio tutto italiano, con la Ducati prima a 91 punti, seguita dall’Aprilia a 71, dalla Kawasaki a 69 e dalla Bmw a 63.

Va segnalata, a proposito della gara odierna, la sfortunata prestazione del francese Sylvain Guintoli che, partito dal secondo posto, è uscito dopo pochi giri in gara 1, mentre in gara 2 si è piazzato solo undicesimo. Doppio ritiro, invece, per Davide Giugliano e Michel Fabrizio.

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