Moto GP del Qatar: la parola ai protagonisti

Valentino Rossi vincitore in Qatar

Dopo l’avvincente serata che ci hanno regalato i piloti come aperitivo del motomondiale, ecco le dichiarazioni dei protagonisti, in positivo con Valentino Rossi, fresco vincitore del primo GP dell’anno, ed in negativo con Casey Stoner, il campione australiano della Ducati che dopo aver dominato le sessioni di prove è uscito di pista lasciando il campo libero al rivale.

VALENTINO ROSSI
“Ho fatto una partenza fantastica ma non ero abbastanza veloce e soffrivo in rettilineo. Ho perso del tempo per passare Pedrosa e a quel punto Stoner era già lontano. In quel momento ho pensato che difficilmente l’avrei preso. Poi, però, lui ha fatto un errore ed è caduto, il che è stata sfortuna per lui, ma fondamentale per noi. Dopo ciò mi aspettavo che sarebbe stato più facile, invece in realtà è stato molto difficile rimanere davanti a Dovizioso, che andava molto forte. Abbiamo fatto una bella battaglia finché non mi sono impegnato al massimo per tre o quattro giri e sono riuscito ad allungare il vantaggio, ma ho sudato parecchio! Non vincevo la prima gara dal 2005 e questi 25 punti in questa fase sono oro. Una doppietta in apertura è un risultato fantastico per il Team, ed è anche bello vincere qui, visto che Doha non è un circuito particolarmente adatto alla nostra moto. Comunque abbiamo lavorato molto bene durante le prove e questa è la ricompensa, quindi grazie a tutti i miei ragazzi. Abbiamo sicuramente ancora del lavoro da fare ma questa è una buona base di partenza. Sono rimasto senza benzina nel giro d’onore: penso di averne usata più del previsto nella fase iniziale perché la moto scivolava molto, ma è stato molto divertente entrare nel Parco Chiuso con uno scooter!”

CASEY STONER
”Non sono partito bene, ma mi sentivo a mio agio e sono stato subito in grado di recuperare. Una volta in testa ho iniziato a prendere il mio ritmo, ma, dopo aver rischiato di perdere l’anteriore in un paio di occasioni nelle curve lunghe, ho deciso di provare a guidare un po’ più dolcemente e di non mettere troppa pressione sulla gomma anteriore con il pieno di carburante. Sfortunatamente questo è quello che ha causato la caduta perché, guardando la telemetria, abbiamo capito che non avevo abbastanza carico sull’anteriore. Col senno di poi avrei dovuto continuare a guidare come avevo fatto per l’intero fine settimana. Un errore mio e mi scuso con il team perché questo fine settimana avevamo fatto un gran lavoro ma torniamo a casa a mani vuote. Detto questo, non è un disastro completo perché abbiamo confermato che la moto è migliorata in aree nelle quali faticava l’anno passato – per esempio l’aderenza sul posteriore era incredibile – e abbiamo un lungo, lungo cammino davanti a noi. Sono contento per Nicky perché ha fatto una grande gara e credo che con questa moto entrambi possiamo essere fiduciosi e ottimisti per il resto della stagione”.

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