SBK: l’uscita in curva impensierisce Biaggi, per Laverty il problema è il vento

Eugene Laverty, GP del Regno Unito, Q1

Un lungo briefing tecnico ha chiuso la prima giornata di prove per l’Aprilia Racing Team a Donington. Il leader della classifica Max Biaggi si è intrattenuto con i suoi tecnici, per cercare una soluzione ai problemi che lo hanno rallentato nelle due sessioni di oggi. L’obiettivo è migliorare rispetto all’ottavo tempo ottenuto nelle qualifiche, risultato comunque buono come base di partenza considerando i distacchi ridotti: in un secondo sono compresi tredici piloti.

Una pista idealmente divisa in due settori, quella di Donington Park. Ad una prima fase piuttosto scorrevole e veloce si contrappone un tratto finale con brusche staccate e ripartenze, caratteristiche che esigono un setup di compromesso capace di adattarsi il meglio possibile alle diverse condizioni.

Max Biaggi
“Anche oggi abbiamo sofferto un po’. Non siamo lontanissimi dai primi, quello che mi manca è la fiducia in uscita di curva per poter guidare come piace a me. Il circuito mi piace, alterna tratti veloci a brusche decelerazioni, questo ci costringe a cercare un compromesso che non metta in crisi la ciclistica e ci dia la possibilità di essere veloci senza faticare. I distacchi ridotti non devono farci sottovalutare la situazione, domani dovremo fare un salto di qualità se vorremo puntare ad un buon risultato domenica”.

Il maggior problema per Eugene Laverty è invece il vento, che il nordirlandese soffre particolarmente, soprattutto nei tratti rettilinei. Il suo sedicesimo tempo nelle ultime qualifiche non è certo il risultato sperato, ma il pilota nordirlandese lo interpreta con una chiave di lettura che fa ben sperare in vista di domani.

Eugene Laverty
“In realtà la moto va molto bene in alcuni tratti, il problema è che dove fatichiamo perdiamo veramente molto tempo. Oggi a peggiorare le cose ci si è messo anche il vento, molto forte e trasversale specialmente nei tratti rettilinei alla fine del circuito, che mi impedisce gli spostamenti ideali in sella. Se domani le condizioni dovessero migliorare, sono sicuro che riusciremo a trovare la giusta strada verso la competitività. Davanti alla mia famiglia ed ai miei tifosi voglio fare due buone gare”.

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